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Il Regno Unito dà il via alla rivoluzione dell’auto elettrica

(Rinnovabili.it) – La Gran Bretagna non vuole perdere il treno della mobilità sostenibile. Un importante passo in questa direzione l’aveva già compiuto nei giorni scorsi lanciando a Londra il primo autobus a idrogeno del Paese. Oggi, invece, dimostra di voler far sul serio e lasciando da parte, per un attimo, sperimentazioni o test di eco-mobilità, dà l’annuncio dei primi nove veicoli elettrici che beneficeranno degli eco-incetivi governativi sull’acquisto.
Il regime, spiega in una nota stampa il Segretario ai Trasporti Philip Hammond, si applicherà a partire dal 1° gennaio 2011 con uno sconto del 25% – fino ad un massimo di 5mila sterline – sulla spesa necessaria per le nuove auto. Si tratta di un piano ampio e ben studiato quello che Witehall ha disegnato in questi mesi ma che sarà attuato attraverso una serie di tappe strategiche solo a partire dal prossimo anno. La rivoluzione elettrica nel Regno Unito sa, infatti, prendersi i suoi tempi. Dei nove nomi ammessi nello schema dei sussidi, le prime auto su cui saranno attivati saranno la iMiEV di Mitsubishi, Smart ForTwo ED della Mercedes-Benz e la iON di Peugeot. La CZero Citroen sarà disponibile nei primi mesi del 2011, mentre la Nissan Leaf e la Tata Vista EV a partire da marzo 2011. Dal prossimo anno invece gli eco-incentivi saranno concessi anche sull’acquisto dalla Toyota Prius Plug-in, la Ampera Vauxhall e la Chevrolet Volt.
“Il pubblico britannico ha in passato dimostrato di essere pronto ad abbracciare le nuove tecnologie e ad adottare iniziative concrete nei confronti di uno stile di vita più eco-friendly, in modo da poter veramente dar vita a qualcosa di importante”, ha dichiarato il Segretario. Non sorprende l’entusiasmo di Hammond, primo nella nazione a promuovere uno stile di guida rispettoso dell’ambiente e convinto ora di poter vedere “un sogno irrealizzabile trasformarsi in realtà”.
Nel dettaglio il governo ha stanziato 43 milioni di sterline che dovranno sostenere fino al termine di marzo 2012 gli automobilisti nel passaggio a veicoli low carbon. Il piano prevede anche l’istallazione di una rete di ricarica diffusa sul territorio. Cinque regioni – Midlands, Greater Manchester, Inghilterra est, Scozia e l’Irlanda del Nord – sono riuscite a vincere una quota del fondo di 20 milioni di sterline stabilito per realizzare l’infrastruttura. “L’azione del governo – ha concluso Hammond – per sostenere veicoli elettrici a prezzi accessibili e una diffusione dei punti di ricarica dimostra che siamo alla soglia di un’emozionante rivoluzione verde; il 2011 potrebbe essere ricordato come l’anno in cui l’auto elettrica è decollata”.

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