Il prezzo medio per l’acquisto dell’energia alla borsa elettrica, durante la settimana da lunedì 9 a domenica 15 marzo, è diminuito. Infatti la sua quotazione è stata pari a 68,89 euro al MWh, con una diminuzione media di 1,54 euro al MWh rispetto al valore della settimana precedente facendo così segnare un decremento del 2,2%. Un certo calo si è riscontrato anche per i volumi di energia elettrica che sono stati scambiati in borsa. Si sono infatti spostati entità pari a 4,1 milioni di MWh facendo registrare un -1,4%, nel frattempo la liquidità media del mercato ha fatto segnare una crescita di 0,2 punti percentuali, attestandosi in questo modo a quota 66,7%. La forbice del prezzo medio delle vendite ha quindi raggiunto un minimo di 66,14 euro al MWh nella Sardegna e un picco massimo di 78,23 euro al MWh nella Sicilia.