Rinnovabili

Il futuro dei cellulari: Bamboo

E se il cellulare diventasse riciclabile? Ebbene grazie al designer olandese Gert-Jan van Breugel sarà possibile. Il suo nome è Bamboo ed è un cellulare biodegradabile. Rimuovendo gli elementi elettronici e la batteria, il cellulare può essere buttato nel compost. Dopo poche settimane l’involucro, fabbricato in bioplastica, si disintegrerà e i semi di bambù contenuti al suo interno inizieranno a germogliare. Passati tre o quattro mesi le semenze germoglieranno in una pianta, in modo da compensare l’impatto ambientale del processo produttivo del telefonino. L’involucro è fabbricato in bioplastica, derivata da materie prime rinnovabili come il mais, e in bambù. Ovviamente anche la ricarica della batteria strizza l’occhio all’ambiente. Grazie ad una manovella infatti il cellulare si ricarica. Soli tre minuti di ricarica consentono una breve telefonata.

Exit mobile version