Un convegno organizzato dal Polo Solare Organico della Regione Lazio per illustrare le ricerche sui nuovi pannelli solari fotovoltaici organici
(Rinnovabili.it) – Si è svolto questa mattina presso il Tecnopolo Tiburtino a Roma, il convegno dedicato ai primi 5 anni di attività del *CHOSE – il Polo Solare Organico della Regione Lazio*, dove per l’occasione sono state presentate le numerose attività di ricerca del centro ed i risultati ottenuti, in particolare, dalla realizzazione di nuovi pannelli per il *fotovoltaico organico* destinati al trasferimento tecnologico verso il settore industriale.
Lo sviluppo di questi pannelli è stato possibile grazie alle attività di ricerca svolte dal CHOSE sul fotovoltaico di _terza generazione_, che è in grado di sfruttare le molecole organiche sia di sintesi chimica che di origine naturale,(come ad esempio quelle estratte dai frutti di bosco), raggiungendo efficienze di conversione energetica tra l’1% e l’11% – quest’ultime prossime a quelle del silicio amorfo e di altre tecnologie a film sottile.
Lo sviluppo della ricerca e dell’industrializzazione delle tecnologie organiche sono state lo spunto per riflettere, nel corso del convegno, sul ruolo del Polo Solare Organico e sull’importanza di mantenere vivo un collegamento diretto tra il mondo delle imprese e quello della ricerca.
Secondo Franco Giannini – co-direttore del Polo Solare Organico – “La realtà del CHOSE è un esempio di come si possano collegare l’economia delle imprese, l’attività universitaria di ricerca e il territorio.
Oggi – continua Giannini – oltre all’attività di ricerca abbiamo realizzato una linea di produzione pilota per i pannelli fotovoltaici organici del valore di 5 milioni di euro che servirà come piattaforma tecnologica per le imprese interessate”.