Gli impianti fotovoltaici in Provincia di Lucca incentivati con il “Conto Energia” hanno raggiunto in poco più di venti mesi quota cento: trentotto in Versilia; trentadue nella Valle del Serchio e trenta nella Piana di Lucca. La potenza complessiva installata, secondo le statistiche del Gestore dei Servizi Elettrici, è di 800 kilowatt, per una produzione annua stimata in circa un milione di kilowattora. Per fare il punto sullo sviluppo delle energie rinnovabili ed in particolare del fotovoltaico e delle potenzialità dell’eolico, ECOENERGETICA promuove per sabato prossimo, 20 settembre il convegno “VENTO E SOLE: ENERGIE E TERRITORIO IN GARFAGNANA”. I lavori del convegno saranno aperti da Giovanni Soldini, general manager di ECOENERGETICA. “La mia passione per la vela” dichiara Soldini “mi ha portato ad apprezzare la tecnologia fotovoltaica, applicata alle nuove tecnologie nautiche. Così ho deciso di installare sulla mia barca dieci pannelli fotovoltaici in sostituzione dei generatori diesel tradizionali. In questo modo non solo non inquino, ma il mio scafo risulta così alleggerito da essere molto più competitivo. Le potenzialità del fotovoltaico come fonte di produzione di energia pulita e rinnovabile sono comunque ancora tutte da sfruttare. Nella sola Provincia di Lucca, secondo le stime della Commissione Nazionale Energia Solare c’è una disponibilità di superficie per il solare pari a 27 ettari che potrebbero ospitare 31 mila kilowatt di pannelli fotovoltaici. Impianti utili a produrre 36 milioni di kilowattora l’anno, con un taglio delle emissioni di gas climalteranti di oltre 25 mila tonnellate”. La sede che ospiterà i lavori del Convegno è quella dell’Hotel LO SCOIATTOLO al Passo dei Carpinelli, il primo albergo solare della Garfagnana, sul cui tetto ECOENERGETICA ha installato un impianto fotovoltaico da 12 kilowatt e che ormai dal dicembre 2007 contribuisce a soddisfare il fabbisogno energetico della struttura ricettiva. Ma durante il convegno non si parlerà solo di fotovoltaico. ECOENERGETICA infatti presenterà i risultati di dodici mesi di monitoraggio del vento sui crinali del Monte Cucù (nella foto la torre anemologica): un’area non soggetta a vincolo ambientale né paesaggistico e quindi vocata alla realizzazione di un Parco Eolico che potrà ospitare, autorizzazioni permettendo, almeno tre generatori. La produzione di energia elettrica con i tre aereogeneratori da 850 kilowatt garantirebbe, con i valori del vento registrati da Ecoenergetica, una produzione annua di cinque milioni di kilowattora, pari all’intero fabbisogno energetico del Comune di Minucciano.