(Rinnovabili.it) – Il neo nominato segretario britannico all’energia Chris Huhne ha voluto rassicurare il settore energetico dichiarandosi a favore sia dello sviluppo e dell’incremento dell’uso delle rinnovabili sia dell’impiego dei combustibili fossili. Nonostante le lamentele dei gruppi ambientalisti, il segretario ha continuato affermando la volontà del nuovo governo di sfruttare le risorse del Mare del Nord predisponendo anche una serie di investimenti per l’estrazione e l’utilizzo di petrolio e gas: _”Ci potrebbero essere 20 miliardi di barili equivalenti di petrolio da sfruttare, ma il Regno Unito è in concorrenza contro tutti i bacini del panorama mondiale degli investimenti e mi impegnerò a fare in modo da avere gli investimenti necessari per sfruttare appieno il potenziale residuo”_.
Nel tentativo di rassicurare le associazioni e i gruppi contrari al sostegno promesso alle industrie dei carburanti fossili Huhne ha poi aggiunto: _”l’industria delle energie rinnovabili raggiungerà la piena maturità entro la fine di questo governo”_ assicurando il massimo impegno nel garantire la sicurezza continuando a perseguire gli obiettivi di riduzione delle emissioni dannose.