Il progetto quinquennale, lanciato da un consorzio di istituti di ricerca comunitari, si prepara alla prima sperimentazione a largo delle coste spagnole del Golfo di Biscaglia
(Rinnovabili.it) – Che cosa ci vuole per realizzare una mega turbina da 10 MW galleggiante? Questa è solo una delle tante domande a cui il progetto europeo _HiPRWind_ sta cercando di rispondere.
*High Power, High Reliability Offshore Wind Technology*, questo il nome per esteso dell’iniziativa, mira a realizzare nell’arco dei prossimi cinque anni un aerogeneratore offshore da 10-20 MW, completamente funzionale e galleggiante, appoggiandosi finanziariamente agli 11 milioni di euro concessi nell’ambito del Settimo programma quadro (7PQ) dell’Unione.
Gli sviluppatori stanno già pianificando la fase di test operativo: una piattaforma sperimentale sarà costruita al largo del Golfo di Biscaglia, in Spagna, sotto l’egida dei ricercatori norvegesi dello SINTEF, uno dei 19 partner che compongono il consorzio pan-europeo che stanno portando avanti HiPRWind.
La piattaforma avrà un MW di potenza e sarà pronta in tre anni. E, come spiega Matthias Hofmann della SINTEF, “ci aiuterà a colmare il gap energetico e a passare dai test su piccola scala ad un’installazione offshore su larga scala”.
Tra gli obiettivi del progetto anche quello di riuscir a trovare la modalità per rendere le turbine galleggianti capaci di operare nel modo più indipendente possibile. “Non è sufficiente avere semplicemente delle turbine eoliche off-shore; l’esercizio e la manutenzione saranno due importanti sfide da vincere”.