Secondo il rapporto di Greenpeace, “Energy Revolution”, attraverso un incremento dell’utilizzo di fonti rinnovabili combinato con l’efficienza energetica è possibile mantenere il riscaldamento globale al di sotto dei due gradi. Oggi a Berlino, dove erano riuniti i ministri per discutere del tema dell’efficienza energetica, gli attivisti dell’associazione si sono fatti portavoci proprio della necessità di questa svolta sotenibile.
Ma l’associazione oggi era attiva anche in Italia. Si è tenuta infatti stamattina la conferenza stampa della “Maratona eolica 2007”. Nella prima tappa di domani, nei dintorni di Sassari, circa 20 atleti correranno per Greenpeace con lo slogan “Non c’è vento da perdere” e passeranno sotto le pale eoliche della zona. Nella seconda tappa invece, prevista per domenica 22, i maratoneti passeranno a Buddusò dove dovrebbe sorgere il più grande parco eolico sardo, la cui autorizzazione è però stata bloccata dalla Regione.
L’eolico in Sardegna ha grandi possibilità di sviluppo, la regione è infatti una delle più ventose d’Italia ed entro il 2012 potrebbe soddisfare metà del proprio fabbisogno proprio sfruttando l’energia del vento ed impiegando solamente il 3% del proprio territorio. (fonte La Stampa.it)