(Rinnovabili.it) – Si tinge di verde lo spirito sportivo dei giocatori delle principali leghe sportive del Nord America. Ieri sei squadre appartenenti a campionati differenti hanno annunciato la formazione della *Green Sport Alliance*, un gruppo non-profit che si occuperà di ridurre l’impatto del proprio settore sull’ambiente.
Baseball, calcio, basket, football, hockey, team statunitensi e canadesi, lega maschile e femminile: l’impegno preso da sei famosi nomi dello sport americano ha ricevuto il supporto ufficiale Environmental Agenct e dei Commissari di ogni lega. L’idea di un’alleanza trasversale nasce in realtà nel 2009 con il co-fondatore di Microsoft Paul Allen, che possiede due delle squadre entrate nella speciale organizzazione. L’idea dietro al progetto è quella di mettere in campo azioni di riduzione dei rifiuti incrementando i progetti di riciclo e di risparmio, che possano essere replicate da tutte le squadre statunitensi e canadesi. Ai team viene chiesto di ridurre il consumo energetico e le emissioni di CO2, di risparmiare l’acqua e promuovere il riciclaggio, oltre a sostenere le energie rinnovabili e modalità di trasporto più sostenibili. “L’industria dello sport rappresenta una grande opportunità per fare significativi passi avanti verso una responsabilità e una sostenibilità ambientale”, ha affermato Martin Tull, direttore esecutivo della Green Sport Alliance. “Siamo impazienti di espandere l’Alleanza per includere nuove squadre e sedi in Nord America in modo da poterci aiutare a vicenda ridurre il nostro impatto ambientale e creare un cambiamento positivo nella nostra comunità”.