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Grande successo per il convegno su Edilizia Sostenibile e Risparmio Energetico – Ecodomus Agrigento

Grande successo di pubblico ieri al Convegno Edilizia sostenibile e risparmio energetico, organizzato dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Agrigento .
La sala del Grand Hotel dei Templi era infatti gremita, come accade soltanto nelle “convention politiche”: ma, ieri ad attrarre Imprenditori, Professionisti, Rappresentanti delle Istituzioni e del Mondo Accademico non era di certo la politica, ma un progetto di sviluppo, di grande respiro promosso dall’Ordine degli Architetti di Agrigento: Il Distretto Produttivo Ecodomus Agrigento; un patto di sviluppo che ha coinvolto ben 167 imprese con 1794 dipendenti, 13 Comuni, la Provincia Regionale, lo IACP, Confimpresa, Confindustria, Confcooperative, L’Università di Palermo e di Agrigento, l’ASI di Agrigento e di Gela e diversi Dipartimenti degli Assessorati Regionali al Territorio , ai Beni Culturali ed all’Industria.
Sono stati molto apprezzati, gli interventi tecnici della prima sessione, coordinata dal Presidente Regionale degli Architetti Rino La Mendola; in particolare hanno relazionato il Prof. Giorgio Beccali, il Prof. Maurizio Cellura, l’arch. Toni Cellura, il Prof. Francesco Giambanco e gli architetti Luigi Cotzia, Pietro Paolo Mincio, Aldo Mandracchia e Adriana De Gregorio.
Carmelo Sardo, giornalista di TG5, ha condotto brillantemente la tavola rotonda, che ha seguito la prima sessione tecnica, nel corso della quale sono intervenuti: l’On. Giovanni Panepinto (Presidente Distretto Magazzolo Platani), l’On. Calogero Pumilia (Segretario ANCI), l’Assessore Provinciale al Territorio Piero Macedonio, il Presidente dell’ASI Stefano Catuara, l’Ing. Salvatore Lauricella (Confcooperative), Alessio Lattuca (Confimpresa).
Gli intervenuti, ciascuno per il proprio ruolo, hanno apprezzato l’iniziativa di istituire il Distretto Produttivo Ecodomus Agrigento ed hanno offerto la massima disponibilità a collaborare con l’Ordine degli Architetti al fine di concretizzare il progetto, promuovendo sviluppo e nuove opportunità di lavoro, nel pieno rispetto dell’ambiente.
I lavori si sono conclusi con l’approvazione, per acclamazione, della carta della sostenibilità, quale contributo degli addetti ai lavori per le istituzioni competenti, affinché in Sicilia possa essere concretamente adottata la politica della bioedilizia e del risparmio energetico.

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