Iniziativa a favore dell’ambiente di una nota azienda della grande distribuzione. Anche il “nettare degli Dei” passa alla plastica
Perderà un po’ del suo fascino ma sicuramente ne guadagnerà l’ambiente; dopo la birra, tocca al vino passare dalle bottiglie di vetro a quelle di plastica. È questa l’intenzione di Sainsbury’s, una delle più grosse aziende di distribuzione britanniche, nell’ambito del programma governativo per la riduzione dei rifiuti denominato “WRAP” (Waste & Resources Action Programme). Nel Regno Unito si stappano ogni anno circa un miliardo di bottiglie di vino; secondo Sainsbury’s se tutte queste passassero dal vetro alla plastica si eviterebbero circa 90 mila tonnellate di CO2 in atmosfera. La catena di distribuzione si è impegnata a ridurre del 25% le emissioni inquinanti entro il 2012; ciò verrà attuato anche tramite interventi di efficienza nel settore dei trasporti e della logistica. I primi vini ad essere imbottigliati in plastica saranno un bianco ed un rosè, che non richiedono invecchiamento in bottiglia; la stessa Sainsbury’s consiglia di berli entro tre mesi dalla data di imbottigliamento. (fonte Polimerica.it)