“Sono particolarmente soddisfatta di questo importante risultato dell’iniziativa della Regione Puglia in materia di strategie per lo sviluppo integrato dell’area adriatica”. Lo ha detto l’’Assessore al Mediterraneo Silvia Godelli commentando l’approvazione del progetto strategico ALTERENERGY, guidato dalla regione Puglia, Servizio Mediterraneo. Dopo un lungo lavoro di preparazione dei contenuti progettuali e di definizione del complesso partenariato infatti il Progetto Strategico ALTERENERGY è stato ufficialmente ammesso a finanziamento dal Comitato di Sorveglianza del Programma di Cooperazione Territoriale IPA Adriatico, riunitosi a Venezia il 14 e 15 aprile scorsi.
“In un momento in cui nel Mediterraneo le tensioni sono altissime – ha proseguito la Godelli – i successi della nostra Regione mostrano come realizzare cooperazione e politiche di integrazione a sostegno dello sviluppo comune e dei destini della democrazia nel bacino adriatico-mediterraneo possa rivelarsi molto più efficace dei rombi di cannone e dei rimpatri forzati dei profughi”. La delegazione pugliese a Venezia è stata guidata dal direttore dell’Area Organizzazione della Regione Puglia Bernardo Notarangelo. Ad affiancare la delegazione regionale, da un punto di vista tecnico e scientifico, l’ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, che ha contribuito alla definizione dell’iniziativa progettuale e che sosterrà il Servizio Mediterraneo nella implementazione dell’iniziativa per i prossimi quattro anni.
Coerentemente con le politiche di sviluppo regionali in ambito energetico, ALTERENERGY, che ha come capofila la Regione Puglia e prevede il coinvolgimento di tutte le regioni adriatiche italiane, dell’Albania (co-promotore dell’iniziativa) e di Slovenia, Bosnia, Croazia, Serbia, Montenegro e Grecia, è finalizzato alla definizione di una comunità adriatica dell’energia sostenibile: la sua ambizione è incidere a livello istituzionale, politico, tecnico e scientifico sulla capacità di pianificazione e sviluppo energetico territoriale adriatico. ALTERENERGY realizzerà anche interventi pilota sulle piccole comunità che sono tipiche dell’arco adriatico, promuovendone lo sviluppo, la sostenibilità e l’efficientamento energetico.