(Rinnovabili.it) – L’ultimo capitolo della saga energetica nostrana è tutto da riscrivere. Il Governo ha da poco annunciato l’elaborazione di un nuovo piano energetico nazionale in grado di affrontare le sfide di uno sviluppo sostenibile e competitivo e la riprogrammazione che aspetta ora all’Italia è l’occasione per dar vita al lavoro sinergico fra le parti interessate. A sottolinearlo è dichiarato Valerio Natalizia, Presidente di Gifi-Anie secondo cui le nuove direttrici che vorrebbero darsi alla programmazione energetica “offrono segnali importanti per l’intera filiera delle rinnovabili attiva nel nostro Paese. […] è fondamentale l’elaborazione di una strategia condivisa che tenga conto del ruolo fondamentale che le fonti rinnovabili dovranno ricoprire nelle future strategie energetiche del nostro Paese”.
I risultati del referendum impongono ora un’azione politica più che mai efficace e con obiettivi più ambiziosi nei confronti delle energie rinnovabili. “Senza infrastrutture energetiche efficienti, sicure e sostenibili non è possibile garantire la competitività del sistema industriale e del Paese nel suo complesso – ha concluso Natalizia. – Nella definizione del Piano è importante pertanto trovare un giusto equilibrio fra le soluzioni oggi disponibili, superare i particolarismi e continuare a favorire gli investimenti”.