(Rinnovabili.it) – Dopo il car pooling e il car-sharing come oramai li conosciamo, arriva dal Giappone un nuovo modo di condividere le automobili: il *car-sharing condominiale* . Il nuovo sistema permetterà agli abitanti di due diverse prefetture, a partire dal 2012, di utilizzare alcune auto messe a loro disposizione.
L’idea è venuta alla casa automobilisitica Toyota, già famosa per l’impegno nella mobilità alternativa attraverso la produzione e la distribuzione di vetture ibride, elettriche e ibride plug-in che dalla primavera prossima saranno ospitate nei parcheggi delle due palazzine, una di Tokyo e una di Aichi, dove Prius Plug-in e iQ elettriche serviranno alla società per pubblicizzare i nuovi veicoli e alle persone per spostarsi senza inquinare.
A breve inizieranno quindi i lavori che permetteranno ai condomini di ricaricare le vetture semplicemente parcheggiandole nelle aree realizzate per l’occasione e dotate di colonnine di ricarica. Il bello delle Prius che verranno messe a disposizione dalla Toyota sarà la possibilità di ricaricare i veicoli collegandoli direttamente ad una comune fonte elettrica domestica ottenendo un’autonomia di batteria di circa 24 chilometri, dopo i quali entrerà in funzione il motore alimentato a benzina convenzionale o diesel. Altri numeri per la piccolina di casa Toyota. La iQ sarà infatti in grado di percorrere con un pieno circa 105 km, rendendola adatta ai viaggi brevi e agli spostamenti verso i luoghi di lavoro.