Famiglie che per riscaldare le proprie abitazioni spendono più del 10% delle proprie entrate. La Fuel Poverty è ormai la condizione di 4 milioni di famiglie nella sola Inghilterra del 2009
(Rinnovabili.it) – Pubblicato oggi dal Dipartimento dell’Energia e del Cambiamento Climatico britannico il “Rapporto Fuel Poverty Statistics 2011”:https://www.decc.gov.uk/assets/decc/Statistics/fuelpoverty/2203-pn062.pdf descrive le condizioni in cui versa il paese definendo la percentuale di famiglie che nel 2009, per far fronte alle bollette del riscaldamento, hanno utilizzato più di un decimo delle proprie entrate.
Nell’anno di riferimento, si legge tra i dati statistici, nel Regno Unito vi erano circa 5,5 milioni di famiglie nella condizione definita Fuel Poverty contro i 4,5 milioni dell’anno precedente. Nella sola Inghilterra i numeri destano preoccupazione: da 3,3 milioni di famiglie indigenti nel 2008 nell’anno successivo si è passati a 4 milioni di nuclei. Gli aumenti registrati sono stati causati principalmente dalla crescita esponenziale dei prezzi dei carburanti nel biennio 2008-2009: gas +14% ed energia elettrica +5% hanno portato al crollo i budget familiari che ultimamente però possono contare però su tariffe energetiche agevolate e sostegni governativi anche in favore di ristrutturazioni che puntano allefficientamento energetico delle abitazioni, con lo scopo ultimo di limitare gli sprechi e abbassare gli importi in bolletta limitando i consumi.