Rinnovabili

Fotovoltaico per i Comuni

Le prospettive di risparmio legate all’utilizzo degli impianti fotovoltaici stanno suscitando l’attenzione dei Comuni del territorio, che hanno partecipato con vivo interesse alla prima riunione della Conferenza dei servizi convocata dalla Provincia per l’attuazione dell’Accordo di Programma relativo alla realizzazione di impianti di energia rinnovabile da parte degli enti pubblici.

Alla riunione erano presenti gli amministratori dei Comuni di Livorno, Collesalvetti, Cecina, Rosignano M.mo, Bibbona, Castagneto C.ci, Piombino, Sassetta, Suvereto, Rio Marina, Marciana Marina, Campo nell’Elba, Campiglia M.ma. Tutti i partecipanti hanno confermato l’adesione all’Accordo al quale avevano aderito i Comuni di Marciana, Porto Azzurro, Rio nell’Elba e San Vincenzo, assenti all’incontro.

Attraverso l’Accordo la Provincia offre il proprio supporto ai Comuni nella realizzazione di progetti per l’ installazione di pannelli fotovoltaici sulle proprietà degli stessi Enti. “Come abbiamo già fatto per le famiglie con il progetto Gruppi di Acquisto Solare e con le aziende con gli incentivi di Provincia Eternit Free – ha detto l’assessore provinciale Nicola Nista – proponiamo adesso alle Amministrazioni Comunali di accedere alle opportunità offerte dagli incentivi riconosciuti con il nuovo Conto Energia, approvato di recente dal Ministero dell’Ambiente”.

L’Accordo di Programma prevede la messa in campo di uno specifico progetto, denominato “Fotovoltaico negli Enti Pubblici”, con l’obiettivo di individuare, attraverso bandi di gara gestiti su scala provinciale, le imprese che realizzeranno, finanzieranno e gestiranno le opere.

L’iniziativa sarà a costo zero per i Comuni, ai quali sarà riconosciuta l’energia elettrica prodotta dagli impianti fotovoltaici e che potrà essere destinata a copertura dei propri consumi.

L’EALP (Agenzia Energetica Provinciale) gestirà, per conto della Provincia, tutte le attività previste dal programma di sviluppo del fotovoltaico presso le strutture di proprietà dei Comuni. In particolare seguirà, gli aspetti relativi agli studi di fattibilità, ai bandi di gara per individuare le imprese realizzatrici ed al monitoraggio degli impianti una volta in esercizio.

I Comuni intervenuti, che per la maggior parte hanno già fornito ad EALP tutte le informazioni necessarie per definire i progetti sulle strutture di proprietà, hanno sottolineato la necessità di un coinvolgimento anche della Soprintendenza, perché si possano chiarire gli aspetti legati ai territori soggetti a vincoli, come per esempio l’Elba.

Sulla base dei dati forniti, dei sopralluoghi alle strutture e degli studi di fattibilità elaborati dall’EALP, gli impianti potenzialmente installabili potrebbero rendere più di 5 MW di energia. “Una quantità di potenza – ha sottolineato Nista – che sarà facilmente superata in quanto, al momento, sono stati presi in considerazione prevalentemente gli spazi offerti dalle coperture degli edifici di proprietà comunale. Sarà, quindi, necessario terminare la ricognizione in tutti i Comuni per individuare anche altre possibili aree utilizzabili”.

Allo stato attuale, come ha affermato il direttore dell’EALP, Roberto Bianco, i dati disponibili consentono già di andare, in tempi brevi, ad un primo bando di gara per i progetti ritenuti cantierabili.

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