Ricerca nel New Mexico ha confermato la possibilità di incrementare l’efficienza dei pannelli solari usando sottili cristalli semiconduttori nano tecnologici
Sottili cristalli semiconduttori nanoteconologici potranno essere utilizzati per incrementare l’efficienza dei pannelli solari. A sostenerlo dei ricercatori del New Mexico, nei laboratori di Los Alamos, nell’ambito di una ricerca guidata da Victor Klimov; gli stessi che già nel 2004 erano riusciti ad aumentare l’efficienza di assorbimento dei fotoni grazie a nano cristalli fatti di un composto selenio-piombo, hanno infatti riconfermato la possibilità di creare più di un elettrone per ogni singolo fotone. Le tradizionali celle solari infatti sono in grado di rilasciare un singolo elettrone per ogni fotone assorbito, perdendo così il resto dell’energia solare che lo stesso fotone porta con sé sottoforma di calore residuo. Utilizzando pertanto nanocristalli semiconduttori come base delle celle fotovoltaiche è possibile ridurre lo spreco di un’energia tanto preziosa come quella solare.