In Germania spopola il fotovoltaico galleggiante made in Puglia. Il brevetto, messo a punto da un’azienda pugliese ed unico del genere in Europa, è stato presentato ad Hannover Messe, in Germania, la manifestazione fieristica dedicata alle tecnologie industriali, alla quale la Regione Puglia ha partecipato accompagnando 12 imprese. La novità lanciata dalla D.A.I.E.T. di Cisternino (Br), rappresenta la nuova frontiera del fotovoltaico perché ecologica ed a maggior rendimento. I pannelli si montano infatti sui laghetti artificiali degli acquedotti. “L’acqua – spiegano i tecnici dell’azienda – raffreddando i pannelli ne migliora la resa, permettendo di produrre fino al 20% di energia in più”. Così non si sottraggono suoli all’agricoltura e l’acqua del bacino, oltre ad essere protetta dall’evaporazione, è perfettamente utilizzabile dall’acquedotto. In Germania, cioè nel paese leader in Europa per il fotovoltaico, non si era ancora visto nulla del genere. Immaginabile l’interesse degli operatori per la nuova tecnologia, che in Puglia vedremo presto realizzata ad Avetrana. E non è l’unico caso. Negli stand pugliesi protagonista assoluta è stata l’innovazione, tant’è che molte delle novità nell’energia rinnovabile e nella meccanica del prossimo futuro potrebbero essere tecnologie pugliesi. Sono sei infatti i nuovi brevetti presentati con successo agli operatori stranieri, a cominciare dal fotovoltaico galleggiante. Un’altra impresa, la Mec Prod di Ostuni (Br), ha messo a punto pannelli che seguono l’orientamento del sole compiendo movimenti in due direzioni differenti con un unico motore. Per l’Entalpia Engineering di Corato (Ba), invece, innovazione vuol dire risparmio energetico. L’impresa ha presentato ad Hannover un sistema innovativo di teleriscaldamento ottenuto recuperando il cosiddetto cascame termico, cioè l’energia termica prodotta nell’ambito di impianti alimentati a gas o con altre fonti, che solitamente si disperde. Trasformandola, è possibile trasferirla agli utenti che ne hanno bisogno senza che venga bruciato altro combustibile. Un impianto del genere, unico in Europa, esiste già a Candela ed è stato realizzato da Entalpia. La nuova tecnologia ha interessato Germania, Francia, ma soprattutto Israele. Soddisfazione anche per le altre imprese. La Geatecno di Bari potrebbe stringere presto accordi con aziende canadesi per l’eolico e polacche per le biomasse, mentre la DLD Elettronica di Taranto ha avviato contatti interessanti con operatori di Turchia, Lussemburgo, Estonia e Polonia oltre che Germania. La promozione ad Hannover di tecnologie inedite ha riguardato anche le imprese meccaniche che hanno partecipato al salone Industrial Supply. Così la Block Shaft di Fasano (Br) ha brevettato e presentato per le prima volta sui mercati internazionali un sistema di sicurezza del vano di carico dei camion. La Karborek di Martignano (Le) ha promosso un brevetto di cilindro idraulico di macchine movimento terra che potrà essere applicato anche al settore dell’energia rinnovabile, mentre Petrone Oleodinamica di Gravina di Puglia ha progettato e presentato ad Hannover una pompa oleodinamica che si applica alle macchine per tagliare la legna. Rilevanti i contatti internazionali. La CMT di Modugno (Ba) sta per presentare offerte ad operatori francesi e ad una multinazionale americana. La PGM Produzione guarnizioni motori srl di Posta San Lorenzo (Fg), invece, ha avuto importanti incontri di business con tedeschi, italiani ed ungheresi e la Meccanica Rizzello di Taurisano (Le) con operatori di Germania, Tunisia, Turchia, Lituania, Belgio, Spagna e persino Cina. “Il valore aggiunto di un prodotto – ha detto la Vice Presidente della Regione Puglia e Assessore allo Sviluppo Economico, Loredana Capone – è tutto nella sua componente innovativa. In questi anni valorizzando la ricerca industriale abbiamo dato grande impulso all’innovazione. Adesso i risultati di queste politiche stanno mettendo in evidenza la Puglia sui mercati esteri. È una gratificazione per tutto il sistema”.