Il 10 giugno si è tenuto l’incontro “Forms of Energy. Architettura ed energia solare: verso un atlante di casi studio” promosso da ENEA ed Eurac (Accademia europea di Bolzano) in collaborazione con Domus.
Forms of Energy è il nome di una iniziativa di ENEA e Domus nata per raccogliere e dare visibilità alle applicazioni delle tecnologie solari ritenute più significative ed originali.
Il sito www.domusweb.it ospiterà i progetti che sapranno conciliare gli aspetti di ricerca scientifica e tecnologica con quelli più propriamente formali attraverso realizzazioni di qualità architettonica elevata che operano nella direzione della sostenibilità secondo declinazioni che variano a seconda del luogo e dell’occasione.
La raccolta di questi esempi permetterà la sistematizzazione in una sorta di database e stimolerà un processo partecipativo che coinvolgerà architetti e ricercatori, favorendo la discussione e il confronto in un campo comune.
L’iniziativa è stata lanciata da Simona Bordone (Domus) durante l’incontro curato da Marialuisa Palumbo e Alessandra Scognamiglio (ENEA) e organizzato da IED (Istituto Europeo di Design) Roma Master in Environmental Design, con il supporto di InArch Master di Architettura Digitale.