Una settimana dedicata al risparmio energetico per fare attenzione ai nostri comportamenti quotidiani affinché diventino più rispettosi dell’ambiente e meno spreconi. Un’occasione, dall’11 al 16 febbraio, per imparare che la luce solare è meglio di quella artificiale, che una risma di carta immette nell’atmosfera 5 chili di CO2 mentre una risma di carta riciclata immette 2 chili di anidride carbonica, che una televisione in stand-by può consumare fino a 20 watt all’ora e quindi è meglio spegnerla, che è meglio riciclare anziché buttare via senza fare attenzione. Comportamenti da ripetere poi nel corso dell’anno.
E il buon esempio parte direttamente dall’amministrazione comunale con una campagna negli uffici promossa dall’assessorato ai nuovi stili di vita che prevede l’invio per posta elettronica a tutti i 5400 dipendenti del Comune di un vademecum su come risparmiare energia, ridurre i rifiuti e migliorare la nostra salute e di un questionario sulle abitudini in ufficio in materia di risparmio e di comportamenti più sostenibili per l’ambiente.
Le iniziative sono state presentate stamani dall’assessore alla partecipazione democratica e nuovi stili di vita Cristina Bevilacqua. “I piccoli gesti quotidiani – ha detto l’assessore Cristina Bevilacqua – che possono dare un valido contributo alla salvaguardia dell’ambiente. Consegniamo ai dipendenti un codice di comportamento utile a migliorare la vita quotidiana partendo dall’ambiente di lavoro”.
Per tutta la settimana lo sportello EcoEquo in piazza della Libertà consegnerà gratuitamente il kit per il risparmio energetico con le lampadine a basso consumo e riduttori di flusso per il getto dell’acqua da applicare ai rubinetti e alla doccia di casa. Il 15 febbraio in occasione della 4 giornata nazionale del risparmio energetico e del 3° anniversario dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto ci sarà la proiezione del film-documentario sui cambiamenti climatici “Una scomoda verità” di Davis Guggenheim e Al Gore (21,30 Cinema Castello via Reginaldo Giuliani 374). Documentario che ha ricevuto il premio Nobel per la pace 2007. Sempre venerdì 15 per la campagna ‘M’illumino di meno’ si abbasserà l’illuminazione pubblica in città dalle 19 alle 21.
Al questionario, articolato in 12 domande da compilare entro il 29 febbraio sulle pratiche di risparmio energetico e consumo critico ma anche sulla mobilità da casa propria all’ufficio, sono invitati a partecipare i dipendenti comunali e sarà compilabile direttamente via web con un software integrato tramite computer collegato alla rete civica del Comune, e quindi nello spirito dell’iniziativa senza spreco di carta.
L’indagine consentirà di sperimentare la tecnologia del progetto nazionale di e-democracy per sviluppare strumenti informatici che consentano di sostenere la partecipazione alla decisione delle politiche pubbliche da parte dei cittadini e delle forze economiche e sociali del territorio, con l’uso delle tecnologie di rete accessibili.
“Molte delle azioni che compiamo ogni giorno, al lavoro come a casa, che possono sembrare irrilevanti se considerate singolarmente – ha ricordato l’assessore Cristina Bevilacqua – hanno invece effetti importanti per la salvaguardia dell’ambiente e per lo sviluppo sostenibile. L’auspicio è che si passi dai buoni esempi alla pratica quotidiana”.
L’assessore Cristina Bevilacqua ha fatto molti esempi di come adottare comportamenti virtuosi. Basta sapere che le lampade ad alta efficienza energetica utilizzano l’80 per cento di energia in meno rispetto a quelle a incandescenza e che per ogni lampadina sostituita si risparmiano 8,5 Kg di Co2 al mese. Non solo. Spegnere per un ora il computer evita ad una centrale termoelettrica il consumo di 100 grammi di carbone. Collegare le apparecchiature elettroniche a una ciabatta con tasto di spegnimento centrale può consentire facilmente di interrompere la tensione su tutti i dispositivi periferici e può far risparmiare circa 100khw annui con una corrispondente riduzione di 45 kg di C02. Riciclare 800 grammi di carta e raccoglierla in modo differenzaito fa risparmiare 1 kg di CO2.
Fra gli accorgimenti quotidiani da adottare negli uffici e suggeriti nel vademecum: evitare gli stand-by degli apparecchi elettronici, fare la raccolta differenziata, evitare di tenere accesi i condizionatori se non si è in ufficio, spegnere le luci quando si esce dall’ufficio o dalla sala riunioni, riutilizzare i fogli, assicurare un buon ricambio d’aria, umidificare l’ambiente con vaschette d’aria, usare la posta elettronica per amndare lettere o messaggi, non alzare eccessivamente il riscaldamento, usare stampanti e fotocopiatrice con funzione fronte/retro, imposta il fax in modo da non sprecare un intero foglio per il solo messaggio di avvenuto invio.(lb)