Il controllo della qualità delle biomasse utilizzate nelle centrali di teleriscaldamento e negli impianti di produzione di biocombustibili (cippato, pellets) rappresenta la priorità a monte per la gestione efficiente degli impianti. La definizione di metodi e criteri standardizzati che permettono di valutare correttamente le potenzialità e prestazioni di una biomassa diviene uno strumento operativo strategico per il singolo operatore.
Le principali variabili da analizzare in azienda per determinare il potere calorifico della biomassa sono: la percentuale di umidità, il contenuto di ceneri e la concentrazione degli elementi minerali.
Nasce da questa esigenza, il corso che Fiper in collaborazione con il SIBE Srl e il Laboratorio Biomasse dell’Università Politecnica delle Marche organizza a giugno (Iseo 17-18) sul controllo di qualità della biomassa legnosa, che permette all’operatore di apprendere i metodi di analisi utili ad una prima caratterizzazione energetica delle biomasse, ad eseguire il campionamento del combustibile e quindi a definire il valore economico della biomassa. L’obiettivo è di formare una figura professionale addetta al controllo, alla gestione e alla verifica delle caratteristiche merceologiche e della qualità delle biomasse solide e valutare la fattibilità di creare un laboratorio semplificato per la determinazione delle principali caratteristiche chimico-fisiche. il corso è altresì rivolto ai consorzi forestali, ai fornitori di cippato, in modo che possano posizionare il prodotto sul mercato, secondo il reale valore economico fornito dai parametri sopra menzionati.
Per maggiori info: https://www.fiper.it/uploads/media/programma_corso.pdf, https://www.fiper.it/uploads/media/modalita_iscrizione.pdf