Una manovra da 11 miliardi che il presidente del consiglio Prodi ha salutato con soddisfazione. La accompagna un decreto legge che distribuisce l’extragettito, cioè i 7,5 miliardi di maggiori entrate tributarie nette rispetto alle previsioni del Dpef 2008-2011 varato a giugno. Numerose le misure previste per combattere i cambiamenti climatici e salvaguardare l’ambiente; sulla falsariga delle “cento buone notizie” annunciate da Enrico Letta, il Ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, ha parlato di “dieci buone notizie per l’ambiente”. Vediamo quali:
• Confermato lo stanziamento di 600 milioni del Fondo per Kyoto;
• Si prevede che i nuovi interventi pubblici (edilizia, trasporti, ecc.), almeno nella misura del 40%, debbano essere accompagnati da una certificazione relativa alla riduzione delle emissioni di gas serra;
• Grazie alla creazione del Fondo per nuovi parchi urbani (150 milioni di euro), potranno nascere 1.000 nuove aree verdi nelle città. Anche da questa norma viene un contributo per ridurre l’anidride carbonica;
• Per le aree protette del nostro paese, invece, sono stati sbloccati i fondi fermi al Ministero dell’Economia, con un beneficio di oltre 100 milioni di euro;
• La difesa del mare godrà di un contributo straordinario di 20 milioni di euro;
• Lo stanziamento annuale per il Comando Carabinieri Tutela Ambientale è stato incrementato di tre milioni di euro;
• Uno stanziamento di 530 milioni destinato ai piani per combattere il dissesto idrogeologico;
• Le fonti rinnovabili avranno invece un capitolo specifico di nuove azioni;
• Viene intanto confermata la detrazione al 55% per chi sceglie di ristrutturale le abitazioni secondo criteri di ecoefficienza;
• Infine, la mobilità sostenibile. Un forte investimento per ferrovie e metropolitane con una previsione di ben 1.000 nuovi treni per pendolari. (fonte AliceNews)