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Ferrari, la testa rossa diventa «verde»

La casa del Cavallino Rampante entro il 2012 intende apportare un taglio del 40% sul consumo di carburante delle sue vetture, per ottenere, in parallelo, una riduzione di CO2 da 400 a 80-300 grammi per chilometro. Una forte spinta quindi, in direzione del rispetto dell’ambiente, come lo stesso direttore generale, Amedeo Felisa, presente a Francoforte per partecipare a un seminario della Reuters, ha sottolineato: «La sfida che ci attende è quella di diminuire il consumo senza penalizzare le prestazioni. Si lavora su diversi fronti: dal modo di migliorare la performance del motore all’uso di materiali più leggeri». (Fonte il Giornale)

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