Inaugurato ieri nella sede di Edf un centro di ricerca europeo per il risparmio energetico. Obiettivo trainante: realizzare progetti miranti al risparmio energetico nel settore residenziale, dei servizi e industriale e riducendo le emissioni di CO2
Realizzare progetti che aiutino a ridurre il consumo di energia e abbattano le emissioni di anidride carbonica: E’ questo l’obiettivo del nuovo centro di ricerca europeo sull’efficienza energetica, Ecleer, creato da Electricité de France, uno dei principali operatori del settore energetico del continente. E’ stato aperto nella città francese di Renardières, in collaborazione con l’Ecole des Mines di Parigi, la Ecole Polytechnique Fédérale di Losanna, e con il sostegno della filiale italiana, di Edf, Edison. Nel centro saranno intrapresi progetti di ricerca per migliorare l’efficienza energetica di tutte le domande di elettricità nel settore residenziale, dei servizi e industriale, sviluppando alternative nuove ai combustibili fossili. I programmi si concentreranno in particolare sullo sviluppo di nuove tecnologie per l’integrazione di sistemi innovativi nelle costruzioni (moduli fotovoltaici, isolanti e altro) e la messa a punto di sistemi per la diagnostica energetica. Inoltre Edf ha depositato un brevetto per una pompa di calore ad alta temperatura che è in grado di fornire acqua calda a più di 65°C, tagliare fino all’80% le emissioni di CO2 e ridurre i costi annuali legati al riscaldamento a più della metà. Per Pierre Gadonneix, il Direttore esecutivo di Edf, “la creazione del centro di ricerca è una testimonianza dell’impegno della società nella lotta contro il riscaldamento globale e la gestione responsabile delle risorse energetiche per il futuro del pianeta”.