(Rinnovabili.it) – Via libera dalla Banca Europea degli Investimenti ad un finanziamento da 500 milioni di euro a favore del governo di Pechino per sostenere le nuove politiche di mitigazione dei cambiamenti climatici della Cina. Un piano ambizioso annunciato dalla BEI venerdì scorso che promuoverà anche lo sviluppo della produzione di energia da fonti rinnovabili nella nazione. Il _Climate Change Framework Loan II (CCFLII),_ questo il nome del piano di finanziamento siglato nella capitale cinese dal vice presidente della BEI Magdalena Álvarez Arza e dal vice ministro delle finanze Li Yong, costituisce un altro importante passo in avanti che la nazione compie sulla strada dell’impegno nella riduzione delle emissioni inquinanti e nell’utilizzo di energie verdi.
Un piano che rafforza la cooperazione tra la Cina e l’Europa nel contrasto al cambiamento climatico e che prevede un uso più razionale dell’energia e l’implementazione di sistemi di efficientamento energetico oltre a un più marcato impegno della Cina in molti dei comparti energetici green, tra cui biomassa, eolico, fotovoltaico e geotermia.
L’accordo, siglato venerdì a Pechino, fa seguito ad un primo prestito sempre da 500 milioni di euro offerti alla Cina nel 2007, che aveva come obiettivo anche il sostegno alle politiche nazionali contro i cambiamenti climatici. Un finanziamento molto significativo che arriva a qualche giorno di distanza dall’annuncio dato da fonti governative sull’imminente raggiungimento del “picco delle sue emissioni nocive”:https://www.rinnovabili.it/cina-il-picco-delle-emissioni-inquinanti-arrivera-in-tempi-brevi595963 in atmosfera e dalla pubblicazione del nuovo “piano quinquennale”:https://www.rinnovabili.it/cina-il-nuovo-piano-quinquennale-punta-alla-green-economy801479 2011-2015.
Grande soddisfazione per la concessione del finanziamento è stata espressa dal vice presidente della BEI Magdalena Álvarez Arza che ha ricordato come questo piano “si collochi tra i prestiti più efficienti messi a disposizioni dalla BEI per la riduzione dei gas serra. Stimiamo – ha aggiunto la Álvarez Arza – che con il primo _Climate Change Framework Loan_ sarà possibile non immettere in atmosfera circa 3 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno e non vediamo l’ora di riuscire a raggiungere gli stessi risultati con questo secondo finanziamento”.