Se tutti i paesi dell'Unione Europea ripartissero gli obblighi di riduzione della CO2, sarebbe possibile arrivare al -20% previsto per il 2020
Secondo un recente proposta dell’Netherlands Environmental Assessment Agency (MNP), agenzia olandese per la protezione ambientale, sarebbe tecnicamente possibile per i paesi europei ottenere una riduzione del 20% dei gas effetto serra entro il 2020. Il progetto di “burden sharing”, letteralmente “suddivisione del peso”, si inserisce nell’ambito dell’attuale dibattito intrapreso dal Consiglio dell’Ue sulla misura delle imposizioni nazionali. La proposta racchiude diverse opzioni per la distribuzione e definizione di tali obblighi come Grandfathering o l’approccio “triptych” (triptico) identificandoli come metodi adeguati per un’equa suddivisione di sforzi e costi all’interno dell’ Unione Europea. Secondo tale scenario all’Italia spetterebbe uno sforzo pari al -15% di riduzione dei gas serra mentre diversi nuovi paesi membri ne otterrebbero addirittura un beneficio economico. (Fonte MNP)