Rinnovabili

EPA: la micro-cogenerazione vale un primo premio

(Rinnovabili.it) – L’Environment Protection Agency statunitense sta valutando i progetti presentati da due compagnie che hanno realizzato un modo innovativo per recuperare l’energia dispersa trasformandola nuovamente in energia elettrica utilizzabile nelle case e nei piccoli edifici. I sistemi di MCHP (“Micro combined heat and power systems”:https://www.energystar.gov/index.cfm?c=pt_awards.pt_emerging_technologies), microcogenaratori in grado di generare elettricità e calore, rappresentano una tecnologia emergente che può aiutare a cambiare il modo in cui si usa l’energia rappresentando una ulteriore tutela della salute delle persone in quanto in grado di ridurre del 20-30% il quantitativo delle emissioni generate per la produzione di energia.
Ad essere sotto esame sono i due progetti vincitori del “2011 Energy Star Emerging Technology Award”:https://www.energystar.gov/index.cfm?c=pt_awards.pt_es_awards e nello specifico si tratta del progetto *Freewatt micro CHP* realizzato dalla ECR International di New York e dell’ *Ecopower micro CHP* della Marathon Engine, di Wis, in grado di supportare i proprietari di case o di piccoli stabili, soprattutto nelle regioni del nord, nel produrre l’energia di cui hanno bisogno riducendo i costi in bolletta. Queste tecnologie sono infatti in grado di catturare l’energia dispersa dagli impianti di riscaldamento o dai riscaldatori di acqua trasformandola nuovamente in energia elettrica proveniente da un’unica fonte combustibile e riutilizzabile all’interno dell’abitazione.
Nonostante la tecnologia sia stata impiegata con successo in applicazioni di grande dimensioni per un periodo piuttosto prolungato i sistemi di micro generazione sono solo recentemente commercializzati per l’utilizzo nelle singole abitazioni e negli uffici.

Exit mobile version