Uno studio dell'associazione di categoria britannica ha previsto un calo a lungo termine del 33% per i costi dell'eolico offshore, con la speranza di istallare entro il 2022 20 GW di potenza fuori costa
(Rinnovabili.it) – I costi dell’eolico offshore? Sarebbero destinati a scendere di un terzo nel lungo termine. A rivelarlo un recente studio condotto e pubblicato dall’associazione di categoria RenewableUK intitolato *Offshore Wind – Forecasts of Future Costs and Benefits* secondo cui nei prossimi dieci anni i costi dell’eolico per tutto il ciclo di vita, dal capitale investito fino al rendimento energetico dovrebbero realmente scendere del 15% con la previsione che, qualora il mercato lo consentisse, i costi potrebbero diminuire anche del 33%.
Grazie ai progressi della tecnologia inoltre sarà presto possibile collocare rotori in acque sempre più profonde, aumentando la resa energetica degli impianti di un quinto.
A tal proposito Maria McCaffery, Chief Executive di RenewableUK ha dichiarato: “Sappiamo che i costi dell’eolico offshore sono troppo elevati. L’industria è impegnata a ridurre il costo dell’energia eolica offshore. Possiamo ridurre i costi di più di un terzo nel prossimo decennio. Ma ciò per avvenire avrà bisogno di un mercato abbastanza grande per promuovere la concorrenza e guidare l’innovazione. Lavorando con il governo possiamo sviluppare 20GW entro il 2020 se scenderanno i costi”.