Grandi aziende alimentari fanno pubblicità coinvolgendo il concetto di energie rinnovabili, che ora tanta presa ha sul consumatore, producono l'energia che gli serve ed entrano nel mercato energetico, vendendo quella superlflua;
La società Valfrutta ha investito in energia eolica. E ce lo fa sapere con una campagna pubblicitaria in cui si parla di 100% eolico, cioé l’impiego, per preparare i propri prodotti, di energia da fonti rinnovabili in modalità totale. Non sappiamo confermare se queste dichirazioni sono vere, ma esiste un garante preposto proprio a controllare, a tutela del consumatore, la veridicità delle comunicazioni pubblicitarie. Comunque se questo esempio venisse ripreso da altre grandi imprese il settore rinnovabile ne tpotrebbe trarre una maggiore visibilità. Se sempre più manager si accorgeranno dell’alternativa eolica, il 100% di energia rinnoabile sarebbe una riduzione davvero considerevole di molte tonnellate di CO2. Le notizie indicano l’acquisto da parte di Valfrutta di una partecipazione in una società formata da alcune grandi aziende agroalimentari italiane – il Consorzio Romagna Energia di Forlì-Cesena – che allestisce campi eolici sui rilievi della Daunia (Foggia). Valfrutta avrebbe deciso di investire nel settore eolico, un settore redditizio, per vendersi energia da sola. L’energia usata dal produttore di conserve, circa 24 milioni di kWh/anno, proviene dunque dalla Puglia ed è certificata dal CESI (Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano) per la provenienza da fonte rinnovabile. (fonte Newsfood)