(Rinnovabili.it)- E’ solo una questione di tempo, ma l’attesa non sarà poi così lunga. Energia eolica e solare entro il prossimo decennio potrebbero largamente competere con i combustibili fossili senza bisogno di essere supportati da sussidi governativi. Così il Segretario all’Energia statunitense, Steven Chu, prevede il futuro delle fonti rinnovabili dal palco del convegno “How Clean Energy Solutions Foster Investment, Jobs and Economic Growth”. L’amministrazione Obama ha incoraggiato ancora una volta le imprese a investire nella crescita verde, non solo per che fonte di nuovi posti di lavoro ma perchè la competizione con le altre nazioni, Cina in testa, sta divenendo sempre più ostica.
In quella che lo stesso segretario ha definito “una gara”, gli Usa vogliono ancora una volta non perdere terreno e poter consolidare una leadership oggi diversamente contesa.”Prima della fine di questo decennio, credo che eolico e solare saranno competitivi con le fonti fossili senza bisogno di nuovi aiuti”, ha affermato Chu. “In questo modo il paese e le aziende che lavorano nel settore tutto ad un tratto avranno un mercato mondiale. E, signori, non possiamo perderci questo mercato mondiale”. Per questo Chu ha colto l’occasione per chiedere che venga approvata una politica energetica nazionale che promuova a 360° l’uso delle tecnologie pulite e in particolar modo che si investa in avanzati dispositivi di stoccaggio, biocarburanti ed efficienti sistemi di trasmissione elettrica.