(Rinnovabili.it) – Il ministro britannico del Cambiamento Climatico Greg Barker ha lanciato ufficialmente il progetto della Salford University *Energy House*, un modello di abitazione a grandezza naturale che riproduce una tipica casa a schiera dotata di tutte le tecnologie per l’efficientamento e il risparmio energetico.
L’Energy House, realizzata sul modello delle case degli anni 20 del secolo scorso, e per questo simile all’architettura di circa due milioni di abitazioni sul territorio del Regno Unito, è dotata di riscaldamento, acqua ed elettricità, arredi tipici ed accessori.
Ma le similitudini sembrano finire qui. L’abitazione è infatti arricchita da un avanzato sistema di monitoraggio del consumo energetico posizionato all’interno di una camera chiusa e dotata di una centralina di simulazione meteo che evita ci siano sprechi e segnala le dispersioni in situazioni di temperatura diverse tra loro.
Il programma di installazione consentirà agli accademici e agli studenti dell’Energy Hub dell’Università di Salford – un centro di ricerca multidisciplinare – come pure ai rappresentati del governo e delle imprese di testare e valutare le tecnologie per l’efficienza energetica nell’ambito di una serie di condizioni di clima tipo.
Testare nuove tecnologie all’interno di questo laboratorio è fondamentale per riuscire a migliorare le abitazioni del paese perché oltre a rappresentare il 15% delle abitazioni presenti sul territorio le case realizzate intorno al 1920 emettono circa il 23% del totale degli inquinanti registrati nel paese.
“Se questo si rivelerà un passo in avanti per ottenere cambiamenti nel Regno Unito per raggiungere i nostri obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio, è essenziale che i responsabili abbiano modo di garantire che i prodotti siano testati prima di essere provati nelle case reali” ha dichiarto il Vicecancelliere dell’Università di Salford, Martin Hall.