Rinnovabili

Energia pulita da Luxferov e Koinos

Innovazione, risparmio energetico, compatibilità economica, rispetto per l’ambiente e valorizzazione del territorio sono al primo posto nei pensieri sia di Luxferov, azienda produttrice di pannelli solari del nostro Appennino, sia di Koinos, Consorzio della CNA per il facility management.
Questo ha prodotto una naturale intesa, sfociata in un importante accordo commerciale illustrato stamattina 28 febbraio, in una conferenza stampa nella Sala Consiliare del Comune di Carpineti: presenti Mario Belloni, presidente dell’azienda montana, il Direttore e il Presidente di Koinos, Tristano Mussini e Sauro Benassi. La partnership è stata “tenuta a battesimo” dal sindaco di Carpineti, Nilde Montemerli e dalla presidente della Provincia, Sonia Masini. Madrina d’eccezione e “di passaggio” il prefetto Antonella De Miro in visita al Municipio di Carpineti. Erano presenti anche il presidente della Camera di Commercio, Enrico Bini e la presidente della Comunità Montana, Sara Garofani.
Dopo l’incontro con la stampa e le autorità locali la delegazione ha visitato gli stabilimenti di Luxferov, in via San Prospero 33 a Carpineti e della Nuovo Corso, l’altra realtà produttiva parte integrante del progetto imprenditoriale voluto da Belloni e dall’altro titolare William Pifferi, che ha la sede nell’ex stabilimento DUAL, dove sono già stati recuperati una quarantina dei 116 posti di lavoro persi poco meno di due anni fa con la chiusura della ceramica.
L’intesa prevede l’impiego di tutte le risorse di conoscenza, esperienza e rete di relazioni di Koinos per far conoscere e commercializzare i pannelli solari prodotti dalla ditta reggiana sul territorio dell’Emilia – Romagna e nel contempo l’impegno di Luxferov per un continuo miglioramento dei propri prodotti ed un aggiornamento delle risorse e delle conoscenze dei tecnici e degli esperti di Koinos.
“Essere un partner di un progetto di grande valore, economico e sociale, come questo è motivo di grande soddisfazione – ha sottolineato Tristano Mussini, presidente di CNA Reggio Emilia e di CNA/Koinos – perché danno grande valore aggiunto al territorio in cui operano. Allo stesso modo, la soddisfazione è tanta perché CNA/KOINOS è stato individuato ancora una volta come il partner di qualità con cui intraprendere nuove sfide nel campo della green economy”. Il progetto rientra poi a pieno titolo nella green economy: si producono e si commercializzano pannelli solari ed impianti fotovoltaici made in Reggio al 100%: con questa iniziativa gli artigiani impiantisti della nostra provincia avranno la possibilità di acquistare un prodotto fotovoltaico di alta qualità “direttamente in fabbrica”, rivolgendosi al consorzio CNA/Koinos, secondo un modello concreto di sistema a rete, che aiuta le piccole imprese e valorizza le produzioni di qualità del territorio reggiano.
Per questa ragione CNA/Koinos avrà un ufficio nello stabilimento Luxferov; non solo, tutte le produzioni del gruppo saranno ad impatto ambientale praticamente nullo. Con un investimento rilevante che ha superato i venti milioni di euro, Belloni e Pifferi hanno trasformato uno stabilimento ceramico in una realtà che ha il ciclo produttivo a bassissimo impatto ambientale (recupero energetico e recupero dei materiali di scarto e delle acque di produzione). L’accordo si protrarrà inizialmente sino alla metà del 2012 e verrà tacitamente rinnovato negli anni successivi nella convinzione di poter fornire agli utenti un servizio di prim’ordine a prezzi estremamente concorrenziali con garanzie di qualità superiori. La partnership è stata “tenuta a battesimo” dal sindaco di Carpineti, Nilde Montemerli, e dalla presidente della Provincia, Sonia Masini. Entrambe hanno utilizzato parole molto positive per questa nuova esperienza d’impresa sul territorio appenninico. “Oggi celebriamo la nascita di una nuova economia – ha sottolineato il sindaco di Carpineti – più compatibile con il nostro territorio; questo progetto ci ha convinto sin dall’inizio nonostante qualche scetticismo e oggi possiamo dire che una parte dei posti di lavoro persi con la chiusura della DUAL, sono stati riqualificati e recuperati secondo un modello di sviluppo durevole”. “In una fase della vita del nostro territorio non proprio positiva – ha ribadito la presidente della Provincia, Sonia Masini – dobbiamo ripartire dagli esempi positivi dei buoni imprenditori. La sfida lanciata da Belloni e Pifferi è sicuramente da guardare con interesse, ed è la ragione per cui oggi celebriamo la partenza di questo progetto imprenditoriale che restituisce forza a un territorio colpito duramente dalla crisi economica e lo fa con produzioni di qualità e rispettose dell’ambiente”.

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