(Rinnovabili.it) – Forse ci siamo. Probabilmente sarà evitato il ventilato taglio dell’8-10% annuo, ma non si arriverà nemmeno a quel 4% auspicato dagli addetti ai lavori. Con ogni probabilità dal 2011 in poi gli incentivi al fotovoltaico, potranno arrivare massimo al 6%.
La riduzione sarebbe programmata con un anticipo di un quadrimestre per non creare problemi agli operatori.
La potenza “incentivabile” dovrebbe aumentare dai 2000 MW,e arrivare a 3000 MW. A questa potenza dovrebbero essere aggiunti altri 150 MW nel caso del fotovoltaico a concentrazione e altri 200 MW per gli impianti integrati (fotovoltaico/termico).
Questo almeno indicherebbe una prima stesura del decreto da parete dei ministeri dello Sviluppo e dell’Ambiente, che andrà poi esaminato dalla conferenza unificata Stato-Regioni.