Enel dovrebbe raggiungere entro pochi giorni un accordo con il fondo F2i per la cessione del 70-80% della rete di distribuzione del gas, valutata intorno a 1,6 miliardi di euro.
Lo ha riferito una fonte vicina alla trattativa.
Il 24 aprile è scaduto il termine per la trattativa in esclusiva fra le due società ma non vi è stato nessun annuncio.
“Non ci sono differenze rilevanti e le due parti stanno sostanzialmente lavorando sui dettagli tecnici e su come cedere la quota lasciando in capo ad Enel il controllo della gestione”, ha detto la fonte.
Enel non ha commentato. La cessione fa parte del programma Enel di cessione di asset per 10 miliardi entro il 2010 per ridurre il debito mantenendo il rating “A”.
Lo scorso 20 aprile l’AD del gruppo, Fulvio Conti, ha detto che la trattativa avrebbere potuto protrarsi per qualche giorno [oltre il 24 aprile] se necessario aggiungendo di aver ricevuto altre manifestazioni di interesse per la rete.
Un portavoce di F2i ha detto che le trattative con Enel proseguono.
La Rab della rete è valutato intorno a 1,6 miliardi, ha detto la fonte, aggiungendo che l’accordo sarà parte in cash e parte a riduzione del debito.
Al momento dell’annuncio della vendita una fonte aveva detto che la cessione del 70% della rete avrebbe fruttato fra i 700 e gli 800 milioni cash, con una riduzione del debito fra 400 e 500 milioni di euro.