Le due aziende si avvarranno delle rispettive risorse tecnologiche e operative al fine di valutare congiuntamente diverse soluzioni per Smart Grid e Smart City
(Rinnovabili.it) – Due mondi a confronto in un progetto dalle ottime premesse “verdi”. La nipponica NEC Corporation ha firmato un accordo di partnership con Enel Distribuzione, la società che gestisce il network di distribuzione di Enel, che darà un importante impulso allo *sviluppo delle reti intelligenti*. Alla base dell’intesa, siglata alla presenza del Sottosegretario allo Sviluppo Economico Stefano Saglia, l’avvio di un progetto pilota finalizzato alla sperimentazione di tecnologie per lo stoccaggio dell’energia elettrica. Nel dettaglio, ad essere testate saranno soluzioni basate su *batterie agli ioni di litio*, sviluppate da NEC e applicate alla rete di distribuzione di Enel.
Il progetto pilota sarà dunque avviato, almeno inizialmente, in Italia, ma saranno studiate soluzioni per aiutare anche il Paese del Sol Levante; come spiega Junji Yasui, Executive Vice Presidente e Membro del Consiglio di Amministrazione di NEC “Tali tecnologie contribuiranno inoltre ad aiutare il Giappone a superare le conseguenze dei disastri naturali che lo hanno colpito di recente grazie, ad esempio, allo studio di sistemi intelligenti per un utilizzo sicuro dell’energia”.
L’obiettivo della società nipponica è di “sviluppare le sue attività in ambito Smart Grids come leva strategica per un’espansione globale delle attività dell’azienda nel settore dell’energia, sfruttando le competenze chiave sviluppate al proprio interno negli ultimi decenni. Riteniamo – conclude Junji Yasui – che la leadership di Enel Distribuzione nel settore di riferimento, così come le sue comprovate capacità nell’impiego efficace di tecnologie Smart Grids, rappresentino un importante fattore per il nostro successo comune”. Soddisfatto anche Livio Gallo, Direttore della Divisione Infrastrutture e Reti di Enel per il quale “con questa collaborazione strategica, Enel mira a valorizzare la propria leadership nello sviluppo e l’innovazione delle Smart Grids. Grazie a programmi ad hoc, saremo in grado di dimostrare concretamente la capacità dei sistemi di stoccaggio di aumentare la _hosting capacity_ della generazione diffusa e l’efficacia delle funzioni avanzate per il controllo della tensione”.