Sarà presentato il 31 luglio 2008 a Roma la decima edizione del Rapporto Energia e Ambiente, il documento a cura dell’ENEA che fornisce una fotografia della situazione energetico-ambientale italiana dell’ultimo anno. L’obiettivo è quello di “cogliere la centralità che il rilancio tecnologico-industriale sta rivestendo in Europa nelle politiche per la sostenibilità e individuare in tale contesto, per l’Italia, percorsi possibili di opzioni tecnologiche nel medio e lungo periodo, includendo tra queste quella nucleare”. Il Rapporto rileva come “in Europa già siano diffusamente presenti ricadute positive sulla competitività industriale e aumenti significativi dell’occupazione derivanti dallo sviluppo di tecnologie per la produzione di energia da fonti rinnovabili e come, al contrario, nel nostro Paese, non si siano ancora consolidate le condizioni per un decollo in questo settore”. “Alle questioni – continua – dell’approvvigionamento, della sicurezza, del costo dell’energia, si può rispondere efficacemente con azioni dirette a realizzare un più equilibrato mix delle fonti. Alla sfida del cambiamento climatico e a quella dell’esigenza dell’espansione dei consumi, si risponde non solo con l’efficienza energetica e con la promozione delle energie a emissione zero, ma soprattutto con l’accelerazione del cambiamento tecnologico”. Affinché la tecnologia ed innovazione possano progredire si deve puntare sulla dimensione e la qualità dell’investimento per la Ricerca e lo Sviluppo. In quest’ottica sia l’industria nazionale che il sistema pubblico e privato della ricerca, sono chiamati ad un maggiore impegno, nel quadro di una governance dell’Amministrazione più efficace e coordinata. Il Rapporto sarà presentato da Carlo Manna, Coordinatore Unità Studi ENEA a cui seguirà una Tavola Rotonda.