L’ENEA si dice pronto ad aprire i propri laboratori di ricerca agli operatori industriali. Non più solo trasferimento tecnologico ma realizzazioni concrete di nuovi prodotti o sistemi tecnologici
“Le esigenze ambientali oggi appaiono una opportunità piuttosto che un vincolo. La sfida è quella avviata dall’Unione Europea con la decisione di puntare sulle energie rinnovabili; ciò ha aperto di fatto una gara tecnologica tra i Paesi Europei”. A pronunciare queste parole è Luigi Paganetto, Presidente dell’Ente per le Nuove Tecnologie, l’Energia e l’Ambiente. “Bisogna puntare su un nuovo modello di sviluppo delle tecnologie e dell’innovazione tecnologica; non è più il tempo del trasferimento tecnologico, ma quello di un impegno comune fra imprese e Istituzioni di ricerca per realizzare nuovi prodotti e processi tecnologici – aggiunge Paganetto – L’ENEA è molto coinvolto nel Programma Industria 2015, dove ha presentato con numerosi partners industriali più di 100 idee progettuali e intende aprire sempre più agli operatori industriali i suoi laboratori di ricerca e sviluppo e di qualificazione di componenti e sistemi”. (fonte AGI)