L’ENAC rende noto che il Direttore Generale Alessio Quaranta ha firmato la lettera di intenti per avviare il programma di installazione di un impianto pilota fotovoltaico di co-generazione energetica presso l’Aeroporto di Pantelleria.
L’implementazione di queste nuove tecnologie rientra nell’ambito degli impegni assunti dall’Ente nel luglio del 2009 con l’adesione al ‘Patto per l’Ambiente’, a cura del Ministero dell’Ambiente e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, basato sul coinvolgimento del sistema dell’aviazione civile affinché contribuisca al raggiungimento degli obiettivi previsti nel Protocollo di Kyoto, con interventi e investimenti su fonti rinnovabili e risparmio energetico.
Dallo scorso anno, pertanto, l’ENAC ha attivato una serie di iniziative indirizzate a tutte le componenti del settore che hanno implicazioni con la sostenibilità ambientale.
Tra queste iniziative, vi è l’elaborazione di linee guida finalizzate alla progettazione e gestione degli aeroporti con criteri di sostenibilità ambientale. Su tale base verrà a breve approvata nel Consiglio di Amministrazione dell’Ente, l’adozione di una ‘policy’ contenente indirizzi e criteri precisi e cogenti per gli interventi che i gestori aeroportuali e gli altri operatori del settore dovranno porre in essere per il raggiungimento dei risultati.
Gli interventi riguarderanno vari aspetti di eco sostenibilità, sia per tutte le attività che producono CO2, sia attraverso direttive specifiche sul risparmio energetico e sulla produzione di energia da fonti rinnovabili.
Come si evidenzia anche dalla recente firma della lettera di intenti per l’avvio del programma su Pantelleria, da tempo l’ENAC sta operando in tal senso negli aeroporti a gestione diretta e, in particolar modo, a Roma Urbe, Pantelleria e Lampedusa.
L’ENAC, infatti, nell’ambito degli interventi realizzati per il rimodernamento di questi aeroporti, ha previsto l’installazione, in alcuni di essi, di impianti, compatibili con le funzioni aeroportuali, di co-generazione e autoproduzione di energia elettrica e termica tramite pannelli fotovoltaici, di avanzata concezione ed elevato rendimento. Quest’ultimi hanno l’obiettivo di ridurre al massimo la dipendenza energetica degli aeroporti dai normali canali esterni di erogazione di energia.
Nell’aeroporto di Pantelleria, inoltre, il progetto in corso di realizzazione prevede anche l’utilizzo di scambiatori geotermici e il trattamento delle acque reflue con tecnologia di fitodepurazione.
Il Presidente dell’ENAC Vito Riggio evidenzia che “La sperimentazione di queste nuove tecnologie installate negli aeroporti a gestione diretta renderà Roma Urbe, Pantelleria e Lampedusa modelli di scali ecologici. I risultati saranno messi a disposizione degli operatori del settore in modo che tutto il comparto del trasporto aereo possa in futuro essere pienamente eco sostenibile”.