Rinnovabili

Eco-incentivi, ricollocati i 110 mln non assegnati dal precedente piano

Il piano incentivi messo a disposizione dei consumatori lo scorso aprile non ha esaurito le proprie risorse e per questo il ministro Romani ha deciso di firmare il decreto necessario alla creazione di un “nuovo fondo”:https://incentivi2010.sviluppoeconomico.gov.it/infoConsumatori.shtml reimpiegando i 110 milioni di euro che, secondo le prenotazioni all’attivo, non sono stai assegnati nella precendente tornata di richieste. I fondi pertanto potranno essere utilizzati per acquisti concernenti gli stessi settori inclusi nel vecchio pacchetto, tra cui efficienza energetica ed eco-compatibilità. “La misura di sostegno ai consumi – ha dichiarato Romani – si è dimostrata un successo: ben quattro dei dieci settori economici interessati agli incentivi hanno esaurito le risorse originariamente loro destinate già a poche settimane dall’avvio del provvedimento. Ad oggi risultano concessi oltre 925.000 contributi, per un totale di 189 milioni di euro di risorse erogate, sui 300 milioni di euro originariamente messi a disposizione”.
“Con questa rimodulazione intendiamo consentire da parte dei consumatori il pieno ed ottimale utilizzo delle risorse residue, in questo momento pari a 110 milioni di euro, e di massimizzare i risultati che il Governo si era posto con il Decreto (L. 40 del 25 marzo scorso) a favore del sistema delle imprese, ossia il sostegno della domanda di mercato per la ripresa economica, di cui fortemente tuttora si avverte l’esigenza in un contesto di perdurante stagnazione”, ha concluso il ministro.

Il calcolo delle prenotazioni, messo a disposizione da Poste Italiane che ha gestito la parte amministrativa, ha messo in evidenza che una parte delle risorse sono ancora a disposizione degli interessati, ragion per cui rivenditori e consumatori potranno prenotarsi a partire dal 3 novembre prossimo, momento fino al quale sarà possibile prenotarsi per le agevolazioni secondo le modalità del vecchio pacchetto incentivi.
Grazie ai sussidi il _made in Italy_ ha potuto beneficiare di numerosi prenotazioni che hanno interessato soprattutto la nautica, e il settore della produzione di veicoli agricoli dove per entrambe è stato esaurito il 100% del contributo a disposizione, come anche nel settore degli elettrodomestici ad alta efficienza energetica che hanno spinto all’acquisto di numerosi nuovi apparecchi che contribuiscono alla riduzione delle emissioni dannose per un totale registrato di 128 milioni di euro in contributi assegnati e 178mila richieste attualmente al vaglio delle commissioni per l’idoneità per un totale di 61 milioni di euro.

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