Quattro vincitori e dodici menzioni speciali per premiare la Pubblica Amministrazione virtuosa, ossia gli enti che compiono scelte e attuano politiche di acquisti verdi, attenti cioè all’impatto ambientale dei prodotti e dei servizi nel loro intero ciclo di vita: dalla produzione all’utilizzo, fino al loro smaltimento.
Si tratta spesso di acquisti “essenziali” e di prodotti e attrezzature di uso quotidiano: carta e cancelleria ecologica e riciclata, edilizia sostenibile (che è uno dei settori chiave), attrezzature elettroniche e informatiche a basso consumo energetico, toner e cartucce rigenerate per stampanti e computer, veicoli ibridi, a metano o elettrici per la mobilità, prodotti alimentari nelle mense e nelle macchine di distribuzione di cibi e bevande che tengano conto delle filiere corte…
Il riconoscimento ufficiale è assegnato dal Premio annuale Compraverde per il miglior bando e la miglior politica di GPP, nato per incentivare e valorizzare le migliori esperienze di GPP-Green Public Procurement, ossia di Acquisti verdi nella Pubblica Amministrazione, e rivolto a comuni, province, comunità montane, enti parco, scuole, università, aziende municipalizzate, asl ed aziende ospedaliere… La cerimonia ufficiale oggi alla Fiera di Cremona, all’interno del Forum degli Acquisti Verdi “CompraVerde-BuyGreen”, promotore dell’iniziativa, che ha messo in rassegna per due giorni oltre 100 realtà e proposto un calendario di 35 appuntamenti culturali tra convegni, seminari e workshop.
Obiettivi, sistemi di monitoraggio, capacità di coinvolgere altri soggetti (enti, imprese e cittadini), azioni concrete: questi gli aspetti valutati dai nove componenti del comitato tecnico-scientifico, rappresentanti di GPPnet (il gruppo di lavoro sugli acquisti verdi del Coordinamento nazionale Agende 21 locali), Provincia di Cremona, Regione Lombardia, Arpa Lombardia e Ministero dell’Ambiente.
Il premio prevede un riconoscimento per il miglior bando verde e uno per la migliore politica di GPP per ognuna delle due categorie contemplate, riservate cioè a partecipanti che risiedono nella Regione Lombardia e agli aventi sede nel territorio nazionale.
A vincere per la miglior politica di GPP in Lombardia il Comune di Brescia, per la forte attenzione a sensibilizzare agli Acquisti verdi e a ridurre gli impatti ambientali dei consumi all’interno dell’amministrazione, l’attento monitoraggio dei risultati, infine la predisposizione alla messa in rete delle esperienze con altri enti. Un Comune che nel corso del 2007 ha visto crescere i propri acquisti verdi fino a una percentuale del 31,64% sul totale degli acquisti, pari a 1.341.074,00 euro (escluse le forniture informatiche).
Segnalazione speciale per questa sezione al Comune di Seriate (Bergamo).
Premiato per il miglior bando in Italia è, invece, il Comune di Avigliana (Torino) per l’affidamento del servizio di pulizia dei locali comunali attraverso un bando che integra i criteri ambientali e che denota attenzione alle tematiche etico-sociali. Per la miglior politica in Italia è, invece, la Provincia di Torino, per l’attuazione del protocollo Acquisti Pubblici Ecologici (a cui aderiscono ben 23 enti del territorio che si sono impegnati a inserire criteri ecologici nei bandi per l’acquisto di 10 tipologie di prodotto: dalla carta agli alimenti, dagli edifici ai motoveicoli) e per l’efficiente monitoraggio dei risultati; una Provincia che nel 2006 ha speso 4,6 milioni di euro per prodotti che rispettano i criteri definiti dal protocollo, pari al 66% dei prodotti acquistati per quelle tipologie. E ancora premiato il Comune di Reggio Emilia, per l’integrazione dei criteri ecologici nelle procedure di gara e per le azioni di sensibilizzazione sugli acquisti verdi e il consumo sostenibile rivolte sia all’interno che all’esterno dell’ente, in particolare anche con progetti rivolti alle scuole (2007: 27 scuole primarie per 5250 bambini coinvolti).
Le dodici menzioni speciali attribuite dal Comitato tecnico-scientifico per le due sezioni sono state invece: per il miglior bando in Italia ancora al Comune di Avigliana, per la fornitura di energia elettrica al 100% da fonti rinnovabili (di cui il 20% obbligatoriamente da nuovi impianti) e per l’efficacia con cui viene affrontata la problematica ambientale dei cambiamenti climatici; alla Provincia di Torino per la procedura relativa alla concessione di locali per la realizzazione e gestione di un servizio bar e tavola calda e fredda nelle sedi della Provincia; al Comune di Prato, per l’affidamento del servizio di tipografia ed editoria (con relativa cura al servizio di impostazione e grafica), per l’efficace restrizione all’utilizzo di soli prodotti a basso impatto ambientale; al Comune di Rosignano Marittimo (Livorno), per la procedura relativa al concorso di progettazione per la realizzazione della nuova biblioteca, per l’innovatività dell’approccio in un campo ancora poco esplorato nell’applicazione del GPP; al Comune di Empoli per l’approccio utilizzato nei metodi di accertamento e verifica del possesso dei requisiti.
Per quanto riguarda le menzioni speciali per la migliore politica Italia sono stati segnalati: il Comune di Empoli per la standardizzazione delle procedure d’acquisto e l’attenzione a criteri etico-sociali oltre che ambientali;il Comune di Firenze per l’attenzione a criteri etico-sociali oltre che ambientali e per l’utilizzo di criteri sostenibili nel mercato elettronico; al Comune di Padova per la continuità della politica di Acquisti verdi negli anni e la solida integrazione nel progetto di Agenda 21 locale, alla Provincia di Rimini per la capacità di attivazione e coinvolgimento delle imprese private nelle politiche ambientali; all’ARDSU di Firenze per l’innovativo approccio alle questioni etico-sociali e ambientali nel settore della ristorazione; alla Provincia di Bologna per la sistematizzazione e integrazione degli acquisti verdi in ambito di gestione ambientale e l’attenzione alle pratiche di Green Office. Il Comune di Seriate ha, infine, ricevuto la menzione speciale per la migliore politica in Lombardia per il forte impegno politico a favore del GPP, la realizzazione di acquisti verdi e le iniziative di sensibilizzazione interne e pubbliche.
È la Toscana la regione con il maggior numero di progetti partecipanti, seguiti da Emilia-Romagna, Piemonte, Marche e Veneto.
Oltre a quelle evidenziate dal Premio, numerose altre le esperienze e le buone pratiche di GPP italiane da evidenziare ed emerse a “CompraVerde-BuyGreen”.
Sempre significative le azioni e le politiche di sostenibilità della Provincia di Cremona, che spaziano dalle forniture di articoli di cancelleria, attrezzature e arredi per gli uffici, alla mobilità, al consumo energetico, lo smaltimento dei rifiuti…
In ambito di turismo sostenibile, la Provincia di Rimini fin dal 2003 è promotore del progetto “Acquisti verdi negli alberghi” che vede il coinvolgimento attivo di 150 strutture attente a rendere ecocompatibile la propria offerta.
E ancora a Ferrara grazie alla sinergia tra Comune, Provincia e il gruppo multiutility, entro il 2008 120 strutture provinciali e 290 comunali saranno alimentate con il 100% di energia pulita con una riduzione complessiva di 11.550.000 chili di emissioni di CO2 e una riduzione del consumo di petrolio pari a 1.485.000 chili.
Il Forum internazionale degli Acquisti Verdi “CompraVerde-BuyGreen” è promosso da Provincia di Cremona, Coordinamento Nazionale delle Agende 21 Locali Italiane, Regione Lombardia insieme a Ecosistemi-SDI Group e Adescoop-Agenzia dell’Economia Sociale s.c., con la collaborazione e il patrocinio di numerose e importanti realtà, tra cui l’Ufficio del Parlamento europeo per l’Italia, il Comune di Cremona, Anci Lombardia, Arpa Lombardia e con il patrocinio di Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Consip.