L'EaP presenta il progetto pilota per aumentare il coinvolgimento degli stati dell'est del continente europeo e del sud del Caucaso nella politica ambientale
(Rinnovabili.it) – Nel corso del primo incontro dell’Eastern Partnership’s (“EaP”:https://ec.europa.eu/external_relations/eastern/index_en.htm) Panel on the Environment and Climate Change, tenutosi a Bruxelles, è stato presentato il progetto pilota che mira al rafforzamento della governance ambientale e della raccolta e diffusione dei relativi dati nell’ottica della creazione di un sistema d’informazione più completo e funzionale. Alla presenza dei sei rappresentanti di Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Repubblica Moldava e Ucraina insieme ai rappresentanti degli Stati UE è stato assegnato un finanziamento da 13 milioni di euro.
E’ proprio questo lo scopo dell’EaP che va a completare la politica estera, coinvolgendo i paesi dell’Est dell’Europa e del sud del Caucaso affinché ci sia una maggiore comunicazione, anche ambientale, in modo che si possa agire a vantaggio di tutti il partenariato. Il fine è quello di coinvolgere molteplici attori e finanziatori in grado di portare avanti lo sviluppo di politiche a favore della riduzione dell’inquinamento.
In tale occasione il Commissario per le relazioni esterne e la politica europea di vicinato, Stefan Fule, ha sottolineato: “I problemi ambientali non conoscono confini. E’ nel nostro comune interesse collaborare con i paesi orientali nostri partner in modo che il _vicinato_ possa divenire sempre più verde”, mentre il Commissario per l’ambiente Janez Potočnik ha affermato: “Sono lieto di vedere l’impegno dei nostri partner orientali ad affrontare le sfide ambientali che affliggono il continente. Il lavoro iniziato oggi è un altro passo sulla strada per raggiungere gli ambiziosi obiettivi che hanno fissato per loro stessi”.
Le questioni ambientali come l’inquinamento hanno un effetto diretto sui cittadini dell’Unione europea e sui paesi dell’EaP mentre l’aumento della concentrazione di inquinanti in atmosfera e la conseguente perdita di biodiversità hanno un impatto a livello planetario. Grazie alla governance si possono stabilire le basi per una corretta attuazione e sviluppo della politica ambientale e della legislazione avvalendosi di informazioni dettagliate e coinvolgendo i soggetti interessati.