Presentati ieri agli equipaggi ed agli operatori che parteciperanno alla manifestazione il regolamento e le finalità del primo rally per veicoli elettrici. Oggi l’attesissima partenza da Monaco di Baviera
Quattro giorni di intense prove, alcune speciali, altre di trasferimento su strade convenzionali, comunque tutte gare di regolarità che costituiranno le tappe di una particolarissima avventura: un rally per veicoli elettrici. E’ stata così annunciata dagli organizzatori, in una affollatissima conferenza stampa, e-miglia l’originale gara che, basandosi su regolamenti e procedure che niente hanno da invidiare a manifestazioni più conosciute come Montecarlo o Parigi Dakar, vuol dimostrare al mondo intero che la strada della viabilità sostenibile, e in particolare quella elettrica, è ormai percorribile e per tutti.
Diciannove equipaggi, oltre ad una quindicina di altri mezzi che partecipano all’evento fuori gara, daranno vita ad una sfida un po’ surreale quanto straordinaria; correranno veicoli di serie e prototipi, tricicli, furgoni e moto, tutti uniti da una sola caratteristica: nessuno emetterà gas climalteranti per percorrere i 560 chilometri dell’intero itinerario. Quattro le classi che rappresentano le principali categorie di mezzi: veicoli a due, a tre e a quattro ruote ed ibridi guidati da professionisti delle corse o semplici appassionati. La carovana di e-miglia si snoderà attraverso i percorsi di montagna della Germania del sud, valicando l’Austria ed entrerà in Italia superando il passo di Giove a 2094 metri di altitudine per fermarsi a Rovereto.
In particolar modo con questo evento si vuol dimostrare che la tecnologia dei veicoli elettrici – propulsori, batterie e meccanica – ha raggiunto un’elevata maturità che garantisce prestazioni di tutto rispetto e che tali mezzi possono competere, senza compromessi, con i veicoli convenzionali.
Come è noto il nostro giornale, nella piena convinzione che sia ormai urgente la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle amministrazioni nei confronti della viabilità elettrica, ha deciso di partecipare con una propria auto ed equipaggio a tutte le fasi del rally. E dopo la registrazione dei veicoli, la presentazione ufficiale e il collaudo tecnico avvenuti nella giornata di ieri, è arrivato il momento di scendere in pista; il direttore di Rinnovabili.it Mauro Spagnolo, nelle vesti di pilota, e il navigatore Giorgio Asquini sono partiti, infatti, alle 9.00 di questa mattina da Monaco di Baviera diretti a Füssen. In questa prima giornata di rally, centoventi chilometri e due fermate per la ricarica delle batterie attendono il team e gli altri equipaggi in gara.
Un viaggio silenzioso e nel pieno rispetto dell’ambiente che il nostro quotidiano documenterà fornendo per ogni tappa raggiunta, non solo un resoconto dettagliato delle prestazioni automobilistiche ma anche i valori dell’anidride carbonica risparmiata all’atmosfera grazie all’impiego del motore elettrico.
Il programma proseguirà il 4 agosto puntando a Innsbruck per raggiungere quindi Bolzano il giorno successivo, data della prova speciale all’interno del “Safety Park” di Vadena (BZ); si tratta dell’innovativo Centro per la guida sicura voluto dall’Alto Adige, sette piste tra le più moderne dove l’e-miglia darà prova delle prestazioni e capacità dei mezzi elettrici in gara attraverso un test particolare. I 560 km si chiuderanno quindi il prossimo 6 agosto a Rovereto, in provincia di Trento, con la premiazione dei vincitori a cui andrà un premio in denaro da 10.000 euro.