Per ora la nuova batteria ha permesso il funzionamento di un riproduttore Mp3 equipaggiato con memoria flash.
La realizzazione è dovuta ad un gruppo di ricercatori capeggiato da Robert Linhardt e portata a termine nel “Rensselaer Polytechnic Institute” di New York. La pila, che tra l’altro é costituita da carta, conferma come anche la multinazionale giapponese dell’elettronica abbia intrapreso la strada dell’energia pulita. Tutto é nato dall’intuizione di replicare il modo in cui il metabolismo degli esseri viventi trasforma gli zuccheri in energia. Infatti, la pila funzione con una soluzione di glucosio ed é capace di erogare una potenza di 50 milliwatt. Nello specifico viene estratto l’elettrone dell’atomo di idrogeno della molecola di glucosio. Al fine della reazione si ottiene una molecola d’acqua, il che rende la batteria non inquinante. La Sony ha annunciato che questo é solo l’inizio e di voler continuare altre ricerche su questo tipo di pile. (fonte Rainews24)