(Rinnovabili.it) – L’Arabia Saudita è intenzionata a rubare la leadership solare alla Germania, oggi regina indiscussa per quanto concerne la potenza fotovoltaica installata a livello mondiale. Lo stato asiatico ha fissato un ambizioso obiettivo, secondo quanto riportato da alcuni funzionari governativi a margini del MENASOL 2011. La nuova meta per la nazione sarà raggiungere 20 GW nella produzione di energia solare nei prossimi venti anni. Un target impegnativo, che necessiterebbe di un ritmo di crescita pari ad 1 GW l’anno, ma che secondo Nazar Hassan, Vice Direttore dell’Ufficio Regionale dell’UNESCO della Scienza al Cairo può costituire una buona chiave di stabilizzazione dei cambiamenti socio-economici che affliggono il Nord Africa e Medio Oriente. Parte di questa strategia comporterà il lavorare a fianco del settore privato dedicando tutti gli sforzi al trasferimento tecnologico. D’altra parte le potenzialità per trasformare la terra dei petrolieri nel regno del sole ci sono tutte: con un valore medio dell’Arabia Saudita, sono paragonabili a quelli nel sud della California dove ora stanno spuntando una serie di progetti fotovoltaici su larga scala. L’utility energetica statale ECRA spera di ottenere dal governo l’approvazione per un pacchetto di incentivi che aiutino ad innescare questa “era solare”. Secondo Abdullah Al-Shehri di ECRA gli stimoli economici potrebbero far raggiungere già al 2020 un 10% di elettricità da fotovoltaico.