Rinnovabili

Dal Gestore dei Servizi Elettrici: i numeri delle rinnovabili in Europa

Sarà *Nando Pasquali*, Amministratore Delegato del GSE, ad aprire domani alle ore 10:00 i lavori del convegno su “Le fonti rinnovabili per l’energia elettrica in Europa” che avrà come suo fulcro d’interesse lo studio sull’uso delle rinnovabili nella UE. È lo stesso GSE ad averlo commissionato a Nomisma Energia e sarà proprio il presidente di questa società, *Davide Tabarelli*, ad illustrare il rapporto in cui vengono parametrate le politiche energetiche adottate dai vari paesi. Nomisma Energia, che è la divisione dell’omonima società specializzata in ricerche sull’economia, è nata nel 2006 e ha tra i suoi maggiori interessi quello di monitorare la crescente importanza strategica e trasversale delle fonti rinnovabili.
Questa tematica diventa sempre più vincolante nell’attività del Consiglio Europeo che, com’è noto, ha fissato i nuovi obiettivi di crescita per le rinnovabili entro l’anno 2020.
In qualità di gestore nazionale dei servizi elettrici al GSE è riservata, come mission, la promozione, l’incentivazione e lo sviluppo delle fonti rinnovabili in Italia. Le sue attività dipendono dal ministero dell’Economia e delle Finanze, suo azionista unico, che d’intesa con il ministero dello Sviluppo Economico ne fissa gli obiettivi. Infatti i compiti del GSE vanno dall’erogazione di incentivi per chi produce energia, alle campagne di sensibilizzazione per chi la consuma. Alla società fanno capo le controllate Acquirente Unico (AU) e il Gestore del Mercato Elettrico (GME).
Il convegno, dopo l’esposizione della ricerca, prosegue con una tavola rotonda presieduta da *Edgardo Curcio*, presidente dell’Associazione Italiana Economisti dell’Energia, in cui commenteranno i risultati dello studio, oltre al presidente del GSE, *Carlo Andrea Bollino*, anche *Alessandro Ortis*, presidente per l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, *Sara Romano*, direttore generale per l’Energia e le Risorse Minerarie del ministero dello Sviluppo Economico, *Corrado Clini*, direttore generale per la Ricerca Ambientale e Sviluppo del ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e il direttore generale della Confindustria, *Maurizio Beretta*.
Alla tavola rotonda contribuiranno con i loro interventi anche rappresentanti del Parlamento, le associazioni dei consumatori, sindacali e di settore.
La conclusione, prevista per la fine della mattinata, è affidata a esponenti del Governo e più precisamente al viceministro al ministero dell’Economia e delle Finanze, *Roberto Pinza*, al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, *Fabio Gobbo* e al sottosegretario al ministero dello Sviluppo Economico, *Filippo Bubbico*.

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