Rinnovabili

Dal 20/07/07 al 26/07/07

h4. Nuovi orizzonti per il silicio

_Dagli Stati Uniti la scoperta di una proprietà dei “quanti” dei nanocristalli del silicio che in futuro potrebbero rendere competitivo il costo dei moduli fotovoltaici_

27/07/07 – Washington – Alcuni scienziati del Dipartimento per l’Energia degli Stati Uniti, ricercatori del Laboratorio Nazionale per le Energie Rinnovabili in collaborazione con gli scienziati dell’Innovalight Inc., hanno scoperto una proprietà fisica unica dei nanocristalli di silicio. Si tratta della Multiple Exciton Generation (MEG), che ha come conseguenza la formazione di un elettrone per ogni fotone di luce assorbita. L’effetto del megaohm (MEG) era già stato riscontrato nei nanocristalli dei normali semiconduttori. Questa peculiarità dei “quanti” (dal latino quantum, indica in questo caso una particella microscopica e praticamente indivisibile di un campo di forze) dei nanocristalli di silicio fa aumentare notevolmente il livello di efficienza di conversione delle celle solari, aprendo ad uno sviluppo della tecnologia del fotovoltaico per la produzione di celle a costi più bassi e quindi maggiormente competitivi sul mercato. (Fonte Science Daily)

h4. L’MP3 Piaggio diventa ibrido

_E’ in arrivo entro il 2008 il primo scooterone triciclo italiano con motore ibrido. Si riducono le emissioni di CO2 mentre aumentano autonomia e prestazioni_

26/07/07 – Roma – Lo scooterone a tre ruote di Piaggio con nuovo motore ibrido, che dovrebbe arrivare sul mercato nazionale entro il prossimo anno, si presenta come degno sostituto dell’automobile nel traffico cittadino, poiché è più sicuro dei normali scooter, più comodo e di norma più facile da guidare, proprio grazie alla sua esclusiva peculiarità di avere il sostegno di una coppia di ruote anteriori. Le caratteristiche dell’MP3 ibrido sono le seguenti: batteria al litio ricaricabile alla presa elettrica 220 A di casa, autonomia di 20 km in piena carica elettrica o di 60 km con un litro di carburante, riduzione delle emissioni di CO2 da 90 grammi degli scooter normali a 40 grammi al chilometro dello scooterone Piaggio, aumento delle prestazioni generali del mezzo che si aggirano attorno all’80%. La sfida ai moto-scooter urbani appena lanciata viene colta dall’ideatore dei veicoli elettrici Zap, che lancia sul mercato un nuovo modello di scooter, lo Zapino. Le sue batterie da 60v hanno una durata di 30 miglia, ma le innovative batterie al litio che possono essere montate su richiesta amplificano l’autonomia fino a 65 miglia, migliorando le prospettive di evoluzione dei nuovi veicoli per il trasporto urbano sostenibile. (Fonte Ecoblog e TreeHugger)

h4. Lo skateboard si evolve: ecco Magic Wheel

_Dal Regno Unito arriva un nuovo mezzo di trasporto che farà tendenza, con un design fiammante da competizione. La “ruota magica” è un mezzo “giovane”, che si porta come lo skate_

24/07/07 – U.K. – Pesa 6.3 chilogrammi, presenta una ruota principale più grande avvolta da un telaio in plastica dura con maniglia per il trasporto a mano, una rotellina più piccola tipo monopattino che funge da supporto nella porzione posteriore, ha una doppia pedana per appoggio dei piedi, e sopporta un peso massimo di 110 chilogrammi. Queste in sintesi le caratteristiche tecniche della Magic Wheel, la “ruota magica” che nel Regno Unito è già diventata un evento nella mobilità sostenibile. La si guida stando in piedi, appoggiando alternativamente il piede destro e il sinistro sulle pedane ai lati del telaio che avvolge la ruota e che va tenuto tra le gambe. Per ora solo i più sportivi hanno imparato ad usarla comodamente scoprendo tutti i suoi vantaggi nel traffico cittadino, poiché serve un po’ di agilità per padroneggiare questo nuovo mezzo in curva e in frenata. Magic Wheel è già disponibile su internet a 116 sterline, ma si prevede che presto potrà essere commercializzata nei negozi di tutto il mondo. (Fonte Ecoblog)

h4. Smart sempre più…“smart”

_La biposto cittadina più famosa degli ultimi anni emette in atmosfera solo 88 gr/km di CO2 (Smart diesel fortwo cdi). In arrivo anche la versione con motore micro-ibrido_

23/07/07 – Berlino – Certamente un’automobile piccola, con soli due posti, poco versatile nei suoi usi, non ispira l’ideale della mobilità sostenibile, eppure la famosissima smart diventa ogni giorno più ambientalmente “astuta”. Infatti, la nuova Smart con motore diesel (smart diesel fortwo cdi) produce emissioni di CO2 in atmosfera per soli 88 grammi ogni chilometro, il livello di emissione più basso mai prodotto da un’automobile. Ma la casa automobilistica tedesca non finisce di stupire, poiché è in fase di sviluppo un altro motore a basso impatto ambientale, il micro-ibrido (mhd), basato sulla tecnologia della magnetofluidodinamica, che dovrebbe riuscire a portare l’efficienza della Smart agli stessi livelli di rendimento della Toyota Prius. Questo nuovo tipo di motore ibrido, però, è diverso da quello convenzionale, perché la tecnologia della termofluidodinamica qui applicata porta il motore ibrido a spegnersi quando si frena al di sotto di 8 km orari. Nel momento stesso in cui si toglie il piede dal freno, il motore viene nuovamente avviato, con il risultato che si evita di sprecare una quantità eccessiva di carburante quando non è necessario. (Fonte Tree Hugger)

h4. Flevobike: la bici reclinata superveloce

_Dai Paesi Bassi dilaga la moda delle biciclette reclinate, che oltre ad essere ambientalmente sostenibili sono energeticamente efficienti: minor sforzo fisico per un miglior risultato_

22/07/07 – Olanda – Da uno dei Paesi simbolo dello sviluppo sostenibile e di un tenore di vita “environmentally correct” si stanno diffondendo in tutto il mondo le cosiddette flevobikes, ovvero le biciclette reclinate super veloci. La flevobike detiene il record di velocità tra i veicoli a propulsione umana: può raggiungere gli 85,991 km orari, contro i soli 49,70 km/h di una bicicletta normale. Queste biciclette, sebbene meno efficienti in percorsi in salita e poco sicure nel traffico cittadino data la posizione molto bassa che limita l’agilità tra i veicoli, grazie alla posizione di guida quasi sdraiata sul sellino, che si presenta più lungo e con schienale, massimizza il rendimento della spinta muscolare e quindi si porta con minor sforzo. La flevobike è un mezzo molto comodo e sostenibile per spostarsi, soprattutto quando esistono piste ciclabili ben delimitate e continue, e si prevede che nei prossimi mesi la “moda” della flevobike prenderà il sopravvento, visto che si prestano anche ad essere accessoriate di piccoli “rimorchi” per un secondo passeggero o per eventuali bagagli. Vi immaginate le signore che caricano la spesa sulle loro fiammanti super-bici per giungere più in fretta a casa senza stress di traffico e parcheggio? (Fonte Ecoblog)

h4. Dal lavabo allo sciacquone per risparmiare acqua sanitaria

_Grazie al sistema Aqus è possibile evitare un eccessivo spreco di acqua potabile per usi sanitari, contribuendo al risparmio idrico negli ambienti domestici_

21/07/07 – U.S.A. – Finalmente è in arrivo un dispositivo che, al contrario dei precedenti, molto ingombranti e di difficile installazione, promette di essere discreto e facilmente integrabile con i sanitari della stanza da bagno. Si tratta dell’ultimo prodotto progettato su larga scala per gli edifici LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), per il riutilizzo delle acque grigie (acqua usata per il lavaggio, di norma quella di lavabo e doccia/vasca da bagno, in contrasto con le acque nere di scarico dei vasi sanitari) negli sciacquoni dei wc. Il sistema Aqus raccoglie l’acqua dai dispersori e dai filtri di lavabi, docce e vasche da bagno e la disinfetta prima di convogliarla al vaso sanitario adiacente. Secondo gli studi condotti all’interno della società LEED, questo sistema dovrebbe evitare lo spreco di 10-20 galloni di acqua dolce al giorno in una stanza da bagno media per due persone, il che significa un risparmio che va dai 3.650 ai 7.300 galloni di acqua dolce all’anno. Conseguenza di ciò è senza dubbio un risparmio economico notevole, da ricollegarsi all’utilizzo di un dispositivo del genere, che si aggira attorno ai 40-80 dollari all’anno. Inoltre il sistema Aqus si adatta facilmente ai sanitari in commercio, può essere installato senza difficoltà e collegato a qualsiasi tipologia di toletta e wc, praticamente un sistema di recupero dell’acqua fai-da-te.(Fonte EcoGeek)

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