In occasione della riunione mensile del Consiglio Esteri dell’Unione Europea, il ministro D’Alema, secondo quanto riferito dalle fonti della Farnesina, ha sottolineato ai partner europei la necessità di una politica energetica comune, per il raggiungimento della quale il piano d’azione presentato oggi rappresenta il primo passo. È importante evitare di fare ricorso a comportamenti protezionistici ed integrare, invece, il mercato energetico europeo, che permette anche un’efficace proiezione all’esterno. Data, inoltre, l’incombenza dei cambiamenti climatici, il vicepremier reputa fondamentale puntare alle fonti di energia rinnovabili, traguardandosi con obiettivi ambiziosi. (fonte Agi)