SkyFuel, grazie all'appoggio finanziario del DOE, ha lanciato un programma di ricerca e sviluppo per il rendere la tecnologia CSP meno costosa e più accessibile al mercato.
(Rinnovabili.it) – Vale 4,3 milioni di dollari il programma di ricerca e sviluppo, finanziato congiuntamente da SkyFuel e il Dipartimento dell’Energia statunitense (DOE), allo scopo di migliorare la tecnologia a concentrazione solare (CSP). SkyFuel, fornitore di servizi energetici nato nel 2007, sta infatti lavorando alla realizzazione di un nuovo collettore solare in grado di funzionare a temperature più elevate. In tal modo lo strumento diverrebbe più efficace in termini di storage termico, e in grado di produrre energia elettrica anche dopo il tramonto. La nuova tecnologia si basa sulle caratteristiche innovative dello SkyTrough, e sfrutta al tempo stesso le capacità di un fluido termovettore e supporti di memorizzazione. Inoltre innovativi pannelli a specchio, Reflec Tech, verranno impiegati al posto degli specchi a vetro, migliorando così le capacità ottiche dei moduli solari. Attraverso questo progetto il DOE si propone di abbassare i costi di installazione degli impianti solari, accelerando in tal modo l’espansione dell’energia fotovoltaica sul mercato. Rick LeBlanc, CEO di SkyFuel, ha commentato:”Siamo impegnati nel rendere l’energia solare disponibile a prezzi accessibili, in tutto il mondo e per tutto il giorno.”