Istituire un marchio di qualità per i parchi che ne rafforzi l’immagine sul territorio. E’ questa la proposta fatta a Cremona dall’assessore regionale ai ai Sistemi verdi e Paesaggio Alessandro Colucci, durante la prima tappa degli Stati generali dei parchi.
Un marchio, dunque, che valorizzi ancora di più il sistema delle 24 aree protette della nostra Regione e che permetta di accrescerne la fruibilità, mai venendo meno al rispetto dell’ambiente che le ospita “perché un quarto del nostro territorio, un’area grande come il Molise o la Liguria – ha esordito Colucci – è verde”.
“Il loro rilancio – ha aggiunto – passa anche attraverso una promozione più capillare che non può prescindere da un brand, o qualcosa di simile, che contraddistingua le nostre aree in maniera chiara”. La tappa cremonese ha anche permesso all’assessore Colucci di ricordare che “Regione Lombardia vuole lavorare a una legge di riforma dei parchi che sia condivisa da tutti, che nasca dal basso, quindi”.
“Il confronto – ha aggiunto – sarà quindi ancora una volta il mezzo per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati”. Al convegno erano presenti, tra gli altri, i rappresentanti dei Parchi dell’area Fluviale orientale (Mincio, Serio, Oglio sud e Oglio nord), degli Enti locali e delle associazioni del territorio.
“In questo percorso non certo semplice – ha continuato Colucci – Regione Lombardia avrà un ruolo di regia. Dal confronto nelle province, che oggi ho avviato, scaturiranno le proposte che poi daranno vita alla riforma”.