La Corea del Sud ha annunciato un piano per bloccare le emissioni di gas serra ai livelli del 2005
Oggi il ministro dell’Ambiente sud coreano, Lee Maan-Ee, ha presentato una relazione al Presidente Lee Myung-Bak all’interno della quale era esposta l’iniziativa volta al congelamento delle emissioni di gas serra. I dati sono sconcertanti. La nazione ha infatti rilevato un raddoppio delle emissioni di biossido di carbonio dal 1990 al 2005. Negli ultimi anni l’incremento è stato molto facilitato ma questo significa che, consentendo degli incrementi incontrollati, le emissioni saliranno di un 2,2% ogni anno fino al 2012. “Pertanto, il congelamento porterà ad una effettiva riduzione delle emissioni” così ha commentato Park Pong-Kyun, vice direttore del ministero dell’Ambiente. Tra le iniziative che verranno attuate a tale fine, il ministro prevede un aumento considerevole del numero di mezzi pubblici alimentati a gas naturale entro il 2010. Nonostante la Corea del Sud non sia vincolata al Protocollo di Kyoto, la Federazione coreana Movimento per l’ambiente ha chiesto una riduzione del 20% entro il 2020.